In un recente articolo pubblicato sulle pagine di Toscana Oggi, abbiamo cercato di accendere i riflettori su una questione che ormai da troppo tempo sembrava essere stata dimenticata dall’opinione pubblica biturgense, ovvero quella della Fortezza: un bene di altissimo valore storico, culturale e non per ultimo economico, lasciato in un degradante stato d’abbandono. La proprietà non si è mostrata disponibile a rilasciare dichiarazioni a riguardo, anche perché la situazione è più ingarbugliata di quanto potesse sembrare. Dal marzo 2001, morto l’anziano proprietario Tosi, si è aperta una causa tra gli eredi che ha portato ad apporre i sigilli giudiziari alla Fortezza. La causa è ancora aperta ed i tempi per risolverla sembrano lunghi. La prospettiva è che per tutto questo tempo non si farà nulla e che l’immobile continuerà ad essere abbandonato a se stesso. L’amministrazione comunale da parte sua sembra avere le mani legate ed in giro per Sansepolcro sono in molti, appena si parla di Fortezza, a scuotere la testa rassegnati. E’ un peccato che la struttura costruita nel Quattrocento e riportata in alcune opere di Piero della Francesca resti un luogo inaccessibile e abbia un volto trasandato quasi fosse terra di nessuno. Noi abbiamo solo provato ad accendere un piccolo riflettore, speriamo non venga spento subito.Lorenzo Canali
