Più di 4mila euro. È questo il ricavato del mercatino che si è svolto nei giorni scorsi presso il duomo di Sansepolcro ed organizzato dal Circolo missionario biturgense. La somma messa insieme durante la vendita andrà a favore di diverse missioni sparse nei luoghi più disparati e più poveri del mondo. Si tratta di missionari con i quali da anni il circolo è in contatto diretto.Più precisamente si tratta della missione «Santa Cruz» in Bolivia di suor Chiara Slavi che gestisce nella zona un orfanotrofio per i figli di carcerati e si occupa di adozioni a distanza di studenti universitari poveri. Alle iniziative di suor Chiara sono stati destinati 1000 euro. A Luigia Cuppoloni, la suora laica infermiera che lavora nel lebbrosario di Isiolo in Kenia, giungeranno, invece, 700 euro. Stessa cifra a don Giovanni Gnaldi, il sacerdote che si prende cura di una parrocchia sulle Ande con i campesinos del Perù. Anche al progetto «Adotta una mamma ammalata di Aids e il suo bambino» nel paese africano del Malawi, del dottor Carlo Spini, già medico presso l’ospedale di Sansepolcro, giungeranno 700 euro, così come alla missione comboniana di Korogocho, dove si trova anche la più misera baraccopoli di Nairobi, la capitale del Kenya. Infine, altri 300 euro del ricavato del mercatino missionario biturgense giungeranno ad «Azione Zuki» per l’adozione di due bambini congolesi.Il parroco della Concattedrale, don Alberto Gallorini, e il circolo missionario ringraziano «quanti hanno contribuito allo straordinario risultato, con l’augurio che questa collaborazione prosegua anche in occasione dei prossimi impegni». Il mercatino missionario è diventato da anni uno degli appuntamenti fissi della parrocchia di San Giovanni Evangelista e vede protagonisti per un fine settimana i volontari del circolo che allestiscono numerosi banchi nel chiostro del duomo biturgense. Una vera e propria gara di solidarietà che di anno in anno è cresciuta, consegnando importanti contributi per le missioni attive nel Sud del mondo.
