Un tempo la balestra era strumento di guerra; oggi invece si è fatto strumento d’amicizia. E’ infatti grazie alla medesima passione per questa antica arma che i balestrieri biturgensi, assieme al presidente del consiglio comunale Buono e a quelli della società balestrieri di Sansepolcro e dell’associazione sbandieratori, hanno stretto un rapporto d’amicizia con la città di Wisè nella regione belga della Vallonia. E’ con questa nota positiva che sono stati annunciati gli appuntamenti delle «Feste del palio della balestra» o più comunemente conosciuti come «Settembre biturgense».Proprio una delegazione della città belga presiederà all’appuntamento più importante della grande festa settembrina di Sansepolcro, guidati dal console belga in Italia, i valloni assisteranno alla secolare sfida tra i balestrieri di «Agobio» e quelli di «Burgi Santi Sepulcri».Questa partnership con il Belgio proseguirà nei prossimi mesi con l’arrivo di numerosi ciclisti professionisti e non, che verranno ad allenarsi nelle strade della Valtiberina.Sarà un Palio 2007 all’insegna dell’internazionalità, quindi, quello che andrà in scena domenica 9 settembre in piazza Torre di Berta. Oltre agli ospiti della Vallonia, infatti, saranno presenti i rappresentanti della «Toscana del mondo»: a loro e alla loro festa che si svolgerà ad Anghiari dal 7 al 9 settembre sarà dedicato il Palio. Ad accogliere tutti gli ospiti ci sarà una piazza Berta inedita: le tribune saranno modificate, togliendo i classici montanti di ferro e sostituendoli con altri in legno, diminuendo il numero dei posti ma garantendo a tutti le poltroncine. Il drappo che si contenderanno gli armigeri della città pierfrancescana e quelli della città di Sant’Ubaldo sarà, invece, svelato il 1 settembre presso la sala del Consiglio comunale, lo stesso giorno in cui nel centro storico biturgense, con inizio alle ore 18, sarà allestito il mercatino di Sant’Egidio, la kermesse in costume organizzata anche quest’anno dall’associazione «Rinascimento nel borgo». Sempre in onore del Santo si balestrerà presso il campo da tiro di Porta nel Ponte, a partire dalle 21, l’unica gara alla quale possono partecipare i cittadini di Sansepolcro non balestrieri, previa approvazione da parte dell’antica società.Novità di quest’anno sarà la presenza della scuola comunale di teatro e l’accademia dei musici «Francesco Petrarca». Mercoledì 5 sarà la volta della sentita sfida tra i rioni di Porta romana e Porta fiorentina, che ha visto l’anno scorso il trionfo dei giallo-rossi dopo dieci anni di astinenza. Venerdì 7 sarà, invece, la volta del convivio rinascimentale, banchetto che farà rivivere le atmosfere delle antiche corti con i suoni, i colori e i giochi del Quattrocento. Sabato, invece, a partire dalle 21, in piazza Torre di Berta, la scena sarà tutta per gli sbandieratori e i loro «giochi di bandiera». Domenica poi si balestrerà, rinnovando ancora quel magico paradosso che fa di un’arma come la balestra uno strumento e d’incontro.di Lorenzo Canali