Si sono svolte in proposito assemblee pubbliche, conferenze stampa di organizzazioni politiche e sindacali e non sono mancati interventi e proteste nei confronti della direzione generale della Asl8 degli stessi sindaci di Cortona e di Castiglion Fiorentino.La situazione è diventata incandescente quando, in seguito a segnalazione da parte di cittadini, i carabinieri hanno accertato l’ennesima mancanza del Medico di Emergenza Territoriale, il Met, nella postazione di emergenza territoriale dei due Comuni. Il disservizio, secondo le denunce dei cittadini, non è dovuto alla cronica mancanza di personale nel periodo estivo, ma è provocato da una deplorevole sequela di «trasferimenti» che si sta verificando fin dai primi mesi dell’anno.A sostegno della denuncia, i cittadini firmatari aggiungono che i soccorritori che intervengono con ambulanze prive del Met sono costretti a prestare assistenza a pazienti dal quadro clinico estremamente grave, esponendosi quindi al rischio di violazione dell’articolo 348 del codice penale. Concludono pertanto invocando l’inderogabile urgenza e necessità di mantenere i Met nei presidi esistenti nell’arco delle ventiquattro ore.Alle proteste dei cittadini fa eco l’intervento dei sindaci di Cortona e di Castiglion Fiorentino. «La questione è tale – scrivono i sindaci rivolgendosi alla direzione generale dell’Asl8 e alla centrale operativa del 118 – che ci induce a considerazioni di ordine generale, in quanto quelle dovrebbero essere situazioni contigenti (spostamenti dalla Valdichiana verso Arezzo) stanno diventando situazioni strutturali con il rischio di creare gravi difficoltà per quanto riguarda l’emergenza in Valdichiana. Come amministrazioni interessate non possiamo più accettare un simile stato di cose. Ci rendiamo conto delle situazioni di particolare urgenza che possono nascere in un teritorio vasto come la provincia di Arezzo; crediamo però che debbano essere trovate altre soluzioni che salvaguardino i livelli di intervento nella nostra zona».A sostegno di tali istanze e per rimuovere gli incresciosi inconvenienti verificatisi nelle ultime settimane, è stata promossa una raccolta di firme nelle piazze dei due comuni, sollecitando il supporto dei cittadini senza alcuna connotazione politica.