Toscana

I toscani e il computer: cresce la fiducia nella rete

Terra d’arte, di vini ma anche con l’e-government più diffuso tra le regioni d’Italia. Lo sottolinea una recente ricerca realizzata dall’Università di Roma per conto dell’Unione Europea, pubblicata a settembre con lo scopo di tracciare un ritratto della società dell’informazione nella nostra regione. Una Toscana dunque apripista e “pioniere”, con un “pacchetto di progetti tra i più corposi” ed un “e-government progettato dal basso”: semplificazione della burocrazia, snellimento e velocizzazione delle pratiche, banche dati elettroniche capaci di far incontrare domanda ed offerta di lavoro ed archivi online sulle strutture turistiche sono alcune delle altre eccellenze messe in evidenza e sottolineate anche oggi durante il convegno “Nuove idee per una nuova rete” che si è svolto al Teatro Goldoni.

Poca banda larga, ma tanta fiducia nella rete. Rispetto alle regioni più sviluppate del nord Europa, la banda larga per navigare in Internet è ancora poco diffusa in Toscana. E’ un problema generalizzato in tutta la penisola. I cittadini che abitano in Toscana dimostrano comunque grande fiducia in un crescente uso di internet: 641 mila famiglie, il 45 % (più della media nazionale) dispone in casa di almeno un computer (e tra di loro il 10,2 per cento ne ha due, il 3,2 per cento più di tre). C’è poi chi a casa il computer non l’ha, ma lo usa a lavoro. Le famiglie toscane collegate ad Internet sono poco meno di 520 mila: il 36.6%, l’83% di quelle che usano a casa il pc. La forma di collegamento nettamente più utilizzata è il modem e la normale linea telefonica (87%). Seguono l’Adsl (8.2%) e l’Isdn (4.5%). Col satellite naviga solo lo 0,2%. I dati si riferiscono ad un’indagine campionaria realizzata sulle famiglie toscane nel 2003, a cura della Regione.

Chi non ha un computer. Sono il 55% delle famiglie toscane: non hanno il computer non per il costo troppo alto, ma perché ritengono di non averne bisogno o di non riuscire ad utilizzarlo. Ci sono poi 14.800 famiglie toscane, l’1% e il 2,3% di quelle che dichiarano di avere un pc, che il computer in casa ce l’hanno ma non lo usano: si tratta in genere di computer oramai vecchi, troppo lenti o rotti, lasciati magari dai figli che non abitano più lì.

Con la rete addio code negli uffici. Il 70,7% delle famiglie collegate ad Internet prevede di incrementare nel futuro l’uso della rete: il 14,9% pensa che lo farà per svolgere online pratiche con gli uffici pubblici, il 39% per cercare informazioni, il 24,2% per studiare.

Nel 39% delle 520 mila famiglie collegate alla rete c’è qualcuno che naviga in internet quasi tutti i giorni, il 46% almeno una volta alla settimana ed il 15% non più di quattro volte al mese. I toscani che si collegano alla rete, in numeri assoluto, sono invece circa 940 mila. Il 36,2% di loro naviga quasi tutti i giorni, il 45,4% lo fa più di una volta alla settimana, il 18,2% meno di 4 volte al mese. Solo 35.687 famiglie utilizzano comunque i servizi di navigazione in internet attraverso i telefonini: sono l’8,7 di quelle che conoscono cos’è il Wap, in genere le famiglie più tecnologicamente avanzate.

Gli esclusi dal web. Le famiglie non collegate ad Internet ma che hanno ed usano un Pc sono circa 106 mila: il 7.5% delle famiglie toscane e il 17% di quelle che usano il Pc a casa. La metà di loro sono comunque pronte ad acquistare un modem e collegarsi alla rete entro due anni: per studio (40,7%), per raccogliere informazioni (16,3%) e per ragioni di lavoro (13,8%).

Computer ed internet per provincia. Pisa, Arezzo e Firenze sono le province dove possesso, uso del PC e collegamento ad internet sono superiori alla media regionale (45%, 44% e 36.6%). Pisa è anche la sola provincia dove oltre la metà delle famiglie possiede un Pc. Livorno e Siena non si discostano troppo dalla media regionale. La rete ad alta quota. Nei territori montani il computer e i collegamenti ad internet sono meno diffusi: solo il 41,4% ha un pc e lo usa, solo il 33,2% naviga contro il 36,6% che è la media toscana. Con differenze comunque marcate: a Prato, Firenze ed Arezzo i livelli di connessione raggiungono il 36,3%, a Massa Carrara, Lucca e Pistoia il 33,8%. Navigano poco invece in Internet sull’Amiata, il monte Cetona e la valle del Fiora (solo il 25%) e pochissimo nella Valle del Merse, l’Alta Val di Cecina e le Colline metallifere (19,3%). Le famiglie toscane che risiedono nei territori montani sono 287 mila, il 20% di tutte quelle che vivono nella regione. Il 9% vive nelle province di Massa Carrara, Lucca e Pistoia, il 7% nelle montagne attorno a Prato, Firenze e Arezzo; il 3% nella Valle del Fiora, sull’Amiata e Cetona. Sulle Colline Metallifere, nelle montagne dell’Alta Val di Cecina e della Val di Merse vive invece solo l’1% di tutte le famiglie toscane.

L’Elba tecnologica. L’isola d’Elba è un caso a parte. Nella più grande isola dell’arcipelago toscano isola infatti i computer (49,8%) e le navigazioni in internet (43,8%) sono più diffusi e frequenti rispetto alla media regionale. La rete del resto riduce i tempi ed annulla le distanze, aiutando a superare in questo i disagi dovuti all’insularità. (cs-wf)