Cultura & Società

I piaceri dell’estate di Elisa, un centinaio di persone in abito napoleonico a Lucca e a Villa Reale di Marlia fra carrozze e musica

Saranno un centinaio i “napoleonici” che oggi attraverseranno le vie di Lucca per una passeggiata di rievocazione storica dedicata al periodo in cui Elisa Bonaparte Baiocchi era principessa di Lucca. Il gruppo, proveniente dall’Italia e dall’estero, percorrerà le vie del centro e le mura diretto a Palazzo Ducale, dove grazie all’accoglienza di Provincia di Lucca e Prefettura di Lucca, potrà visitare l’edificio che fu reggia.

 

Domani, domenica 5 giugno, dopo il successo della giornata di rievocazione dell’anno scorso, l’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” organizza a Villa Reale di Marlia (Capannori, LU) “I piaceri dell’estate di Elisa (1810)”, un programma di attività che si svolge fra le 10 e le 17 con la direzione artistica di Margarita Martinez, esperta di eventi napoleonici a livello internazionale. L’evento si svolge anche in occasione di “Appuntamento in Giardino”, iniziativa organizzata da APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia, e vedrà passeggiare nel parco un centinaio di persone in abito d’epoca per partecipare ad attività ricreative e divertenti, proprio come accadeva nel 1810.

 

Domani sarà anche possibile ascoltare musica dell’epoca, in particolare quella che Paganini eseguiva quando era ospite di Elisa. Nel 1806, infatti, la Principessa di Lucca e Piombino, Elisa Baciocchi Bonaparte, sorella maggiore di Napoleone, aveva acquistato la villa di campagna della famiglia Orsetti a Marlia e fatto trasformare i giardini e la villa nella sua residenza estiva. Nel giardino di Verzura sarà possibile assistere a una prova di “Il Trionfo dell’Amore” di Pierre de Marivaux, ammirare i tableau vivant con Elisa e le sue dame di compagnia, seguite il principe Felice e i membri della sua corte mentre giocano a carte e discutono animatamente della politica del tempo sotto la torre dell’Orologio, assistere all’allenamento del 113º Reggimento di Fanteria di Linea e una dimostrazione di scherma nel parco, mentre i giovani giocano a Blind Man’s Bluff sul prato. Ci saranno inoltre carrozze guidate da cavalli, grazie al Centro Ippico Marilla A.S.D..

 

Ecco il programma del Teatro di Verzura: alle 10,30 “Paganini suona il violino”; alle 10,45 concerto per soprano e trio: la musica di Mozart; alle 11,30 esecuzione di brani dal Phèdre di Racine (in francese); alle 15 prova del Trionfo dell’Amore di Pierre de Marivaux (in inglese); alle 15,45 “Paganini suona il violino”; alle 16 concerto per soprano e trio: la musica di Mozart.

 

Nel parco della Villa reale di Marlia è percorribile per tutti i visitatori anche il percorso olfattivo realizzato dall’associazione “Napoleone ed Elisa, da Parigi alla Toscana”, nato da un’idea di Simonetta Giurlani Pardini in collaborazione con Paolo Emilio Tomei, docente dell’Università di Pisa. Come già aveva fatto Josephine a Malmaison, Elisa Bonaparte fece di Villa Marlia un vero e proprio vivaio, in cui introdusse anche le nuove specie appena arrivate da paesi lontani: camelia, mimose, magnolie, glicini. Ancora oggi, annusando quelle essenze, il visitatore entra in contatto con le atmosfere olfattive dei personaggi storici o rievoca ricordi personali, creando un ponte fra passato e presente.

 

Chi intende visitare la Villa, può acquistare il biglietto on line (consigliato) sul sito www.villarealedimarlia.it. Per informazioni: 058330108.

Info su http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com e su www.facebook.com/napoleonidi

 

Il progetto “Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa” (http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com) è nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, stimolato dalle mostre e dal lavoro realizzati a partire dal 2002 dalla dottoressa Roberta Martinelli a Palazzo Ducale, e comprende iniziative che si svolgono durante tutto l’anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba). L’associazione collabora con presigiose ed autorevoli realtà del mondo napoleonico di livello internazionale come la Fondation Napoléon di Parigi.

In questi anni ha preso vita una lunga collezione di eventi, tra cui si ricorda la mostra che Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli hanno curato ed allestito al Musée de l’Armée di Parigi, dal titolo “Avec Armes et bagages. Dans un mouchoir de poche” (2012 –2013) con la partecipazione di 25 soggetti tra musei, biblioteche internazionali e raccolte private, nata in seguito alla mostra “Mito e Bellezza” (Lucca, 2009-2010).

Grazie agli studi inediti condotti in archivi italiani e francesi, è stato riportato all’aspetto originario il Palazzo dei Mulini di Portoferraio, reggia imperiale di Napoleone all’isola d’Elba, nella suddivisione degli spazi e nelle facciate che egli aveva voluto. L’intervento è oggetto del volume di Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli “Napoleone Imperatore, imprenditore e direttore dei lavori all’Isola d’Elba”, Gangemi 2014.

È stata presentata nel maggio 2015 all’Archivio di Stato di Lucca una preziosa scoperta tutta toscana: la cravate che l’Imperatore lasciò all’Elba, sul suo cuscino, la notte della fuga, mentre nel 2017 l’associazione ha presentato al pubblico due frammenti di tessuto ricamato del tempo di Elisa e Napoleone, di committenza principesca. Sempre del 2017 la collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini per un omaggio al musicista lucchese e alla sua musica per il ballo del Fandango, e la tavola rotonda in preparazione del VII Forum Consultivo degli Itinerari Culturali del Consiglio D’Europa “I Bonaparte a Lucca e in Toscana: i percorsi napoleonici fra storia, turismo ed enologia”.

Nel 2018 l’associazione ha approfondito gli aspetti legati al costume e all’etichetta nelle feste e nei balli di corte, partecipando alla manifestazione “Il Desco” ed avviando anche una collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio, oltre a intraprendere una collaborazione con Le Souvenir Napoléonien, di cui Roberta Martinelli è corrispondente per la Toscana Occidentale.

Nel 2019 e 2020, dove reso possibile dalla pandemia, l’associazione ha proseguito con le attività di divulgazione con incontri e lo spettacolo di reading teatrale e musicale dedicato a Elisa e interpretato da Cristina Puccinelli nei panni della Principessa e Anna Livia Walker all’arpa.

Nel 2021, bicentenario napoleonico, l’associazione ha ripreso le iniziative rinnovando la proposta delle conversazioni con incontri dedicati alle arti, ospite in particolare la Compagnie Teatreuropa di Orlando Furioso.