I phone center e le nuove regole

Sono diventati ormai da qualche anno uno degli elementi caratterizzanti la nuova veste multiculturale della città di Arezzo. Si tratta dei phone center, un vero e proprio fenomeno economico e sociale. Si tratta di spazi attrezzati con cambine telefoniche o computer, attraverso i quali è possibile effettuare telefonate internazionali. Molto spesso sono gestiti da cittadini di origini straniere, ma anche gli italiani non disdegnano un settore che non sembra conoscere crisi. In molti casi finiscono per rivestire anche il ruolo di piccolo centro di aggregazione. Ora il comune di Arezzo ha previsto per loro delle regole ben precise da rispettare. Servizi igienici conformi, incompatibilità con l’attività di money transfer, cabine telefoniche di una superficie minima prevista, possibilità di vendere alimenti e bevande solo attraverso distributori automatici. Ma cosa ne pensano i diretti interessati?