Vita Chiesa
I laici, anello forte della Chiesa
«Stiamo iniziando una riflessione che aiuti a scoprire spiega ancora monsignor De Vivo l’identità e i compiti dei laici cristiani. È un cammino che deve condurre al Convegno del 2006 in modo consapevole e partecipato. Bisogna innanzitutto chiarire l’identità, perché spesso si è preoccupati di fare, senza prima capire ciò che siamo. È fondamentale accogliere ciò che il Magistero della Chiesa dice dei laici, dal Concilio alla Christifideles, ma è importante che i laici stessi si abituino a pensare e a dare un contributo su quello che sono. Insomma, cosa dicono i laici di se stessi. Devono inoltre interrogarsi sul loro contributo per la vita e la crescita della Chiesa, sul loro contributo nella vita di ogni giorno, sui campi privilegiati della loro testimonianza».
Il convegno di Pozzolatico, oltre alla riflessione sui temi di fondo del laicato, è servito per definire i termini del rinnovo degli organi statutari della Consulta regionale in scadenza questo anno. È stata proposta una modifica allo Statuto in modo da portare a quattro anni la durata in carica sia della presidenza che del segretario generale. La modifica sarà votata nella prossima assemblea, in programma tra febbraio e marzo, mentre le elezioni sono previste ai primi di maggio. Carlo Grassi, segretario generale uscente, non sarà fra l’altro rileggibile a termini di statuto per avere già svolto due mandati consecutivi. Intanto, è entrato nell’ufficio di presidenza della Consulta Enzo Cacioli in qualità di nuovo delegato regionale dell’Azione cattolica.