Vita Chiesa

I GIOVANI DELLA DIOCESI DI FIESOLE CONTRO LE MAFIE, UNA TRE GIORNI CON LINARELLO, PRESIDENTE DI GOEL

I giovani della diocesi di Fiesole si incontrano per una tre giorni contro tutte le Mafie. La tre giorni inizierà domani sera, venerdì 11 marzo, con la preghiera dei giovani con la Comunità del Seminario a Fiesole (ore 19.30) e, sabato 12 e domenica 13, si sposterà presso il Convento dei Frati Francescani a Fiesole. Ospite d’eccezione dei tre giorni è Vincenzo Linarello, giovane presidente di un consorzio sociale della Locride impegnato per lo sviluppo della Calabria e nella lotta alla ‘Ndrangheta. Il consorzio sociale Goel, nasce nel 2003 da un lungo percorso di animazione sociale, culturale ed economico promosso dalla diocesi di Locri ed accompagnato dal vescovo Giancarlo Bregantini: oggi raccoglie numerose imprese sociali della Locride e della piana di Gioia Tauro avendo come “mission” il cambiamento della Calabria, operando per il riscatto delle comunità locali e creando un sistema che si contrapponga al sistema mafioso che ostacola uno sviluppo del territorio fondato sulla giustizia sociale ed economica. “Goel ­ – spiega Linarello ­- ha avuto una buona intuizione di partenza: scegliere la via dell’impresa sociale e della cooperazione sociale, perché in qualche modo la cooperazione sociale è una realtà che, se correttamente concepita, ha allo stesso tempo una valenza politica, culturale ed economica. Tutto ciò è indispensabile nella nostra terra, perché in Calabria non ci si può permettere il lusso di proclamare solo delle buone intenzioni, bisogna immediatamente dopo costruirne la realizzazione. Questo sia per dare credibilità a ciò che si dice ma anche, molto banalmente, per riuscire a dare un’alternativa alle persone, perché il sistema mafioso lo si scardina solo costruendo alternative”.