Arezzo - Cortona - Sansepolcro

I catechisti battesimali arrivano in parrocchia

Gli incontri proseguiranno con cadenza mensile (il prossimo è già fissato per venerdì 19 gennaio), sia perché l’argomento è di tale portata che non può certamente essere stato esaurito dal corso sia perché gli stessi partecipanti hanno sentito l’esigenza di continuare ad approfondire le tematiche in un contesto di gruppo. Il corso si è svolto presso l’oratorio di San Leo che ha collaborato con l’ufficio catechistico diocesano, organizzatore del corso. Anche gli incontri futuri si svolgeranno nella stessa sede.«Il Battesimo è dono di Dio per la vita nuova – si legge nel Piano pastorale diocesano di quest’anno – rende conformi a Cristo, fa diventare suoi testimoni capaci di essere, sentire e fare come Lui, nella chiesa e nel mondo. Non può essere quindi un episodio concluso in se stesso; il cristiano è chiamato a viverlo nella continuità dei giorni e degli anni». Gli iscritti al corso, provenienti da varie parti della diocesi, sono stati settanta mentre sessanta sono stati gli attestati di partecipazione consegnati, segno di grande serietà, interesse e motivazione per un compito che alcuni già svolgono nelle loro parrocchie o che sono disposti a svolgere rispondendo alla chiamata dei parroci e del Vescovo.I primi tre incontri, detti di formazione di base, sono stati vissuti da tutti i partecipanti. Successivamente il corso si è diviso nei due ambiti di formazione specifica: catechisti battesimali per le famiglie che chiedono il battesimo per i figli e accompagnatori dei catecumeni, cioè degli adulti che chiedono il battesimo, ma anche in questa seconda fase i momenti iniziali di preghiera sono rimasti unitari e i due gruppi di lavoro si dividevano dopo aver pregato tutti insieme. Comunque anche il fatto di partecipare agli incontri in contemporanea ha fatto crescere quella comunione che piano piano si è venuta a formare tra i partecipanti e che ha il momento culminante nella celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo alla pieve battesimale del Bagnoro, venerdì 15 dicembre alle 18.Il primo dei tre incontri di formazione di base è stato guidato da Silvana Alunno, che ci ha condotto in un percorso biblico focalizzando il Battesimo nella Parola di Dio. Nel secondo incontro don Giuliano Francioli e don Francesco Sensini hanno illustrato la complessità delle riflessioni e degli orientamenti sulla pastorale battesimale nella chiesa di oggi. Con il terzo incontro don Giovanni De Robertis ha illustrato il fondamento teologico e pastorale del sacramento del Battesimo.La seconda parte del corso ha avuto un carattere più specifico e per alcuni aspetti operativo. Per i catechisti delle famiglie don Adriano Moro ha evidenziato l’importanza dell’incontro con i genitori, che va curato sia a livello di comunicazione umana e personale sia come occasione per un primo annuncio, un incontro che è di fondamentale importanza per instaurare un rapporto di amicizia con la nuova famiglia. Don Francesco Sensini ha illustrato il rito del Battesimo, sottolineando che è importantissimo che le famiglie sappiano vivere e gustare la grandezza del dono che il loro figlio riceve, attraverso la conoscenza e la consapevolezza dei segni presenti nella celebrazione.La formazione specifica per i catechisti battesimali si è conclusa con l’incontro con la teologa Serena Noceti, docente della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, autrice del libro «Battesimo…..sì, ma poi?». La formazione specifica per gli accompagnatori dei catecumeni ha avuto inizio con l’incontro tenuto da don Angelo Chiasserini, un sacerdote che ha una grande esperienza dell’accoglienza dei non battezzati, soprattutto stranieri e che ha curato specificatamente il tempo del precatecumenato. Nel secondo appuntamento don Samuele Antonello, giovane sacerdote diocesano, si è occupato del catecumenato vero e proprio, per giungere infine al terzo incontro, tenuto da suor Annarita Spaccini, che ha illustrato il tempo dell’Elezione e della Mistagogia. Questi tre incontri sono stati molto coinvolgenti, perché accompagnare un adulto che sceglie di farsi cristiano e chiede il Battesimo è un’occasione stupenda anche per riscoprire la propria fede.L’ufficio catechistico diocesano è stato particolarmente lieto di organizzare questo Corso, che ha evidenziato anche la disponibilità di tanti catechisti a dedicare tempo ed energia alla propria formazione a servizio della Chiesa ed in relazione agli orientamenti del piano pastorale della diocesi. di Isa Cini