Vita Chiesa

I bambini al catechismo. E i genitori?

DI DON FRANCESCO SENSINIChiesa che deve annunciare o chiesa che deve tacere? La famiglia è solo quello tra uomo e donna? Il vero matrimonio è solo quello celebrato in chiesa? I divorziati potranno fare la comunione? I preti potranno prendere moglie? Domande che in questi tempi risuonano spesso, pur con tonalità e colori diversi.

Ma per molte famiglie l’ interrogativo adesso è: quando inizia il catechismo? «Mio figlio deve fare la prima comunione!» «Il mio, per fortuna, è l’ultimo anno, farà la cresima!». Quella del catechismo è una realtà parrocchiale che ancora oggi sostanzialmente «tiene». La gente desidera ancora che i figli ricevano i sacramenti. Ma desidera che i figli abbiano fede?

Una mamma mi ha raccontato. Guardavamo con mio marito la televisione che parlava dei bambini di Cernobyl. Istintivamente ci siamo detti: perché non ne prendiamo uno con noi, per un mese durante l’estate? Abbiamo subito manifestato questo nostro desiderio a nostro figlio. La sua reazione è stata incredibilmente «violenta»: «Piuttosto dategli dei soldi ma che rimanga a casa sua». Ma è possibile che un bambino che ha fatto la prima comunione pensi così? Già – ho pensato – un bambino non dovrebbe pensare così. Uno che ha fatto la prima comunione dovrebbe essere buono con tutti? Voler bene a tutti? Ma poi mi sono detto: come risponderebbe quella mamma, che ha fatto anche la seconda comunione, se il figlio le chiedesse: Ma è possibile che un cattolico adulto sia a favore dell’aborto? Ma è possibile che un cattolico adulto ammetta la clonazione umana? Ma è possibile che un cattolico adulto sia a favore del matrimonio tra omosessuali? Ma è possibile che un cattolico adulto accetti l’adozione per le coppie omosessuali? Ma è possibile che un cattolico adulto non vada mai a Messa? Ma è possibile che un cattolico adulto non legga mai il vangelo?

Finché pensiamo alla fede come un momento dell’infanzia, queste sono domande che rimarranno sempre aperte. Finché la fede sarà legata solo ai sacramenti ma staccata dalla vita proveremo molte delusioni. Un consiglio ai genitori: Non mandate vostro figlio a catechismo… andateci con lui.