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Hiroshima ricorda il 69esimo anniversario dalla bomba atomica
Il Giappone ha ricordato il 69esimo anniversario dell'attacco statunitense, con le autorità e i sopravvissuti alla bomba atomica che si sono riuniti nel Parco della Pace alle prime ore di oggi per pregare e prendere parte all'annuale solenne cerimonia.
A poche centinaia di metri dal luogo dove è stata sganciata la bomba il 6 agosto 1945, sotto una pioggia insistente il sindaco di Hiroshima Kazumi Mtsui – scrive l’agenzia Kyodo – ha chiesto al governo del premier Shinzo Abe di lavorare per riempire il gap esistente tra i paesi che dispongono di armi nucleari e il resto del mondo, con l’obiettivo di un disarmo nucleare globale. Il tragico anniversario cade a un anno dalla revisione del Trattato di non proliferazione nucleare. Tra i partecipanti alla cerimonia il premier Abe, l’ambasciatore americano in Giappone Caroline Kennedy e i rappresentanti di 67 altri paesi, tra cui Gran Bretagna, Francia e Russia.
Il 6 agosto 1945 alle 8.15 il bombardiere Enola Gay poco prima del termine della Seconda guerra mondiale sganciò sulla città giapponese di Hiroshima la prima bomba atomica della storia chiamata “Little Boy”. Circa 140.000 persone morirono entro la fine dell’anno. Una seconda bomba atomica fu sganciata sulla città di Nagasaki il 9 agosto dello stesso anno. Il Giappone si arrese agli Alleati sei giorni dopo, ponendo fine alla guerra. Il numero di “hibakusha”, vittime dell’atomica residenti in Giappone o all’estero salì a 192.719 nel marzo successivo e la loro età media era di 79,44 anni. Il 28 luglio 2014 è morto l’ultimo membro dell’equipaggio dell’Enola Gay: Theodore Van Kirk, conosciuto anche come “l’Olandese”, è spirato a 93 anni in una casa di riposo della Georgia.