Italia

GUERRA IRAQ: ASSOCIAZIONI CATTOLICHE, «AGIRE SUBITO PER FERMARE LA GUERRA»

“L’Italia deve assumere subito un ruolo attivo per le fermare la guerra”. E’ questa la richiesta contenuta in una petizione indirizzata al governo italiano, ai parlamentari di ogni schieramento ed ai responsabili politici europei da un gruppo di associazioni cattoliche italiane (tra cui Azione Cattolica, Acli, Agesci, Pax Christi, Mcl, Forum Terzo Settore), in gran parte aderenti a “Sentinelle del mattino”, il cartello di organizzazioni nato in occasione del G8 di Genova del 2001. Nella petizione, dal titolo “I popoli europei vogliono la pace”, viene rivolto un appello a favore di “un cessate il fuoco che ponga termine all’inutile strage in Iraq” e auspicata “la convocazione dell’Assemblea generale dell’Onu, al fine di bloccare – in base alla risoluzione n. 337 – qualsiasi azione che preveda l’uso della forza al di fuori delle regole fondamentali stabilite dalla Carta delle Nazioni Unite e per ristabilire la pace”. All’Italia e all’Europa i promotori dell’iniziativa chiedono che “il ritorno alla pace, il ristabilimento della democrazia e la ricostruzione dell’Iraq avvengano sotto l’egida delle Nazioni Unite, uniche garanti della legalità internazionale” e che “l’Unione europea assuma un’iniziativa politica per porre fine alla violenza in Terrasanta e promuova una ‘Conferenza di pace’ per l’intero Medioriente”. Per sottoscrivere l’appello, si può “cliccare” sui siti Internet di ciascuna delle associazioni promotrici, compilando poi l’apposito modulo. Sir