Cultura & Società
Grosseto, in parrocchia una serata sulla Val di Farma, gioiello da conoscere
L’incontro rientra nel percorso che la parrocchia sta compiendo attorno alla figura di Francesco d’Assisi. “Certamente non è necessario essere francescani – dice il parroco, don Roberto Nelli – per riconoscere che la modalità con la quale stiamo usando il creato è inficiata di egoismo e di disinteresse con nefaste conseguenze per tutti. La creazione geme e il buon senso potrebbe essere un valido maestro, ma nemmeno questo pare essere ascoltato! Così i gravi e pericolosi disequilibri biologici derivati da questa rischiosa e complessa situazione globale ricadono su tutta la creazione che geme, piange, grida tutto il suo dolore, spesso non ascoltato o addirittura ignorato: massacrata, abusata, disprezzata, senza limiti, dall’egoismo del’uomo, invoca protezione, rispetto e custodia. La Terra “protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e del’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla”, scrive papa Francesco nella “Laudato si’”. Che abbiamo fatto? Che stiamo facendo? Il creato è uscitomeraviglioso dalle mani del Creatore, ma la nostra voracità, il nostro istinto indebito di appropriazione, lo stanno rovinando: da giardino per la felicità di tutti, lo stiamo rendendo nemico dell’uomo. Per imparare a stupirsi e a custodire, abbiamo chiesto aiuto a tre amanti della natura, Andrea Sforzi, Cristiano Manni e Roberto Tronconi, che ci guideranno in questo itinerario di scoperta di uno dei contesti naturali più suggestivi della Maremma”.
Nell’occasione sarà allestita anche una mostra di quadri degli artisti locali Francesco Mori, Laura Baldoni, Laura Batignani e Beatrice Sgherri.