Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Grande commozione a Castiglioni per l’addio a De Robertis.

E’ ancora forte la commozione a Castiglion fiorentino per la scomparsa del parroco don Giovanni De Robertis.A Castiglioni era arrivato nel 1990: il 30 settembre aveva fatto il suo ingresso come parroco della Collegiata di San Giuliano (e in seguito anche di S. Marco a La Nave) e per 21 anni è stato un punto di riferimento autorevole per tutta la comunità castiglionese. La sua pastorale, sempre caratterizzata da un forte coinvolgimento del laicato, ha avuto come fondamento l’attenzione verso gli ultimi; è nata così a metà anni Novanta della Caritas parrocchiale, da lui sollecitata ad un’attiva collaborazione con le istituzioni locali. Durante il periodo della permanenza a seguito anche l’attività della Misericordia in qualità di Correttore.La sua profonda attenzione verso il patrimonio culturale e artistico ha permesso l’allestimento di un importante museo di arte sacra nella ex-pieve adiacente alla Collegiata, nonché il restauro di molte opere d’arte presenti nelle varie chiese della parrocchia e l’avvio del restauro del tetto della Collegiata.Tutto quanto fatto con e per la comunità castiglionese e per la Chiesa spiega la significativa e commossa presenza alla veglia funebre di così tante persone che hanno voluto tributargli l’ultimo omaggioLa parrocchia della Collegiata di San Giuliano di Castiglion Fiorentino