Italiani in festa all’Entertaiment Center. L’inno della Gmg cantato da Gary Pinto ha aperto poco fa a Sydney la kermesse loro dedicata. Migliaia i pellegrini sulle tribune del teatro, che hanno acceso il clima con striscioni e cori da stadio. La vostra fede è forte e dovete contagiare questo Paese, ha detto il vescovo ausiliare di Sydney, mons. Julian Charles Porteous, portando il saluto della diocesi. È un fantastico regalo ha aggiunto – avervi qui: grazie per aver portato la gioia. All’inizio della festa è stato anche letto un messaggio di saluto del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ai giovani italiani e italoaustraliani. La Gmg, ha scritto Napolitano, costituisce ormai un appuntamento tradizionale per ragazzi e ragazze di tutti i continenti, che si riuniscono in una manifestazione il cui altissimo significato spirituale, sottolineato dalla presenza del Sommo Pontefice, si accompagna a una profonda valenza culturale e sociale. In tale contesto ha sottolineato è mio vivo auspicio che l’incontro di oggi vi consenta di scoprire, in prima persona, quanto grande sia il contributo che la storica collettività di origine italiana ha saputo fornire allo sviluppo dell’Australia, Paese che seppe accogliere generosamente i nostri connazionali, e quanto siano solide e radicate le tradizioni e la cultura italiane in questa terra lontana.Sir