(Madrid, dai nostri inviati) – Sono stati tre anni intensi di lavoro e preparazione, ma questa Gmg alla fine è andata benissimo. Rafa Rubio, direttore della comunicazione della Gmg, traccia per il SIR un primo bilancio di questa Giornata mondiale della gioventù 2011. I madrileni hanno accolto questi pellegrini con tanta ospitalità e allegria e loro hanno offerto al mondo una testimonianza di come si possa essere giovani appassionati. È stata una vigilia emozionante, quella di ieri. Onestamente non ci aspettavamo tanti giovani (il dato è ancora parziale, ma certamente si parla di oltre un milione di partecipanti). Si sono registrate alcune disfunzioni nell’organizzazione: quale il motivo? Come ho già detto, la gente affluita a Madrid e ai Cuatro Vientos è stata veramente imprevedibile commenta -. Rispetto a quanto avvenuto ieri, nella notte abbiamo apportato qualche miglioramento e ora possiamo dire che la Messa di questa mattina si è svolta perfettamente. Prima gli indignados, poi le polemiche sul finanziamento pubblico della Gmg Sì, è vero: ci sono stati anche questi episodi, ma ritengo siano irrilevanti sull’esito complessivo della Gmg.Mentre Rafa Rubio commenta con il SIR la Gmg 2011, il Papa sta annunciando dal palco dei Cuatro Vientos che la prossima Giornata mondiale si svolgerà a Rio nel luglio 2013. I giovani presenti accolgono la notizia con un urlo di gioia. Lei ci sarà a Rio? Penso di sì, afferma il portavoce della Gmg di Madrid, il quale ricorda che si potrebbe dare continuità al lavoro svolto e all’esperienza accumulata con l’edizione 2011 sia nel campo della comunicazione e stampa, sia nell’opera svolta dai 30mila volontari che hanno compiuto un lavoro immenso. Quella che si è chiusa oggi è stata la prima Gmg dei social network: Sì conviene Rubio è stata una gran cosa, abbiamo aperto decine di canali di comunicazione innovativi fra cui siti internet, sms, email – con i giovani che non erano presenti, così da avvicinarli a quanto stava avvenendo a Madrid. Quale continuità si potrà dare alla Gmg nella Chiesa di Spagna? Credo che la pastorale giovanile potrà avere un ruolo di primo piano, valorizzando questa esperienza nei suoi cammini ordinari. (Sir)