GMG 2011: 40 MILA GIOVANI ALLA MESSA AL “FORUM” DI BARCELLONA

(Barcellona) – Mani giunte in preghiera, mani che applaudono, mani che sorreggono e fanno sventolare le bandiere dei Paesi d’appartenenza. Sono le mani dei 40 mila giovani che stamattina sono giunti da tutta la Catalogna a Barcellona per il loro primo appuntamento “forte” di questa 26ª Giornata mondiale della gioventù (Gmg), la celebrazione eucaristica al “Forum” presieduta dal card. Lluís Martínez Sistach, arcivescovo di Barcellona. Raccolti in preghiera durante la liturgia, l’entusiasmo dei giovani esplode con i canti, sotto uno sventolio di bandiere austriache, francesi, tedesche, italiane, canadesi, australiane, colombiane, polacche, statunitensi… “Essere presenti nel mondo e attenti alle necessità dei nostri fratelli” è l’esortazione fatta ai giovani nell’omelia dal card. Sistach. Un’attenzione riverberata nelle preghiere dei fedeli, che hanno ricordato le radici cristiane dell’Europa, lo sviluppo dell’Africa, le vocazioni in Asia. E poi l’offertorio, con cinque lampade portate all’altare, una per ogni continente, a simboleggiare l’universalità della Chiesa. Un’universalità che, d’altra parte, qui è presente in carne e ossa nei giovani di ogni parte del mondo. La messa, ora, è finita, ma non i canti e i balli, né l’entusiasmo contagioso. La Gmg, d’altronde, non è neppure cominciata. (Sir)