Vita Chiesa
Gli auguri dei Vescovi toscani
Domenica 24 aprile sulla piazza di San Pietro in Vaticano il nuovo Papa Benedetto XVI celebrerà la messa di inizio del suo servizio pontificale sulla cattedra di Pietro. In tutte le messe di domenica celebrate in tutte le parrocchie l’arcivescovo invita a pregare per il nuovo Papa, introducendo una particolare intenzione nella preghiera dei fedeli. I fedeli sono anche invitati, il prossimo sabato 30 aprile alle ore 12 in Cattedrale per la celebrazione della Parola ed il canto del Te Deum per l’elezione del nuovo pontefice.
Martedì prossimo, 26 aprile, alle ore 21 la diocesi rendere grazie al Signore per l’elezione del nuovo Pontefice con una celebrazione in cattedrale presieduta dal vescovo Giovannetti. Nell’occasione dell’elezione di Benedetto XVI il Vescovo ha inviato alla comunità diocesana un messaggio
PRATO, MONS. SIMONI: «HO GRANDE STIMA DEL NUOVO PAPA E DICHIARO SUBITO LA MIA PIENA COMUNIONE CON LUI».
Papa Ratzinger, noto come «il difensore della fede», oltre che come uno dei maggiori luminari teologici, son certo che, insieme alla custodia dell’integrità del Vangelo, incrementerà l’evangelizzazione del mondo, proseguirà nella ricerca dell’unità dei cristiani e del dialogo con le religioni e le culture, comprenderà i problemi e le difficoltà morali degli uomini e delle donne del nostro tempo e saprà coniugare la fedeltà e l’apertura ai problemi di oggi. Sono inadeguate anche per capire questo Pontefice le categorie del «conservatore» e del «progressista». Questa fu anche l’impressione che ebbi durante e dopo un colloquio a tu per tu con Lui qualche tempo fa.
SAN MINIATO, MONS. TARDELLI: LA MANO PROVVINZIALE DI DIO NELLA STORIA
Sorprendendoci per la rapidità della elezione, i padri cardinali hanno scelto Joseph Ratzinger come nuovo Papa, successore di Pietro sulla cattedra di Roma e pastore universale della Santa Chiesa.
Nella loro scelta noi vediamo la mano provvidenziale di Dio che guida la Chiesa e la storia. Il nostro cuore esulta pieno di gioia e di gratitudine per avere di nuovo una guida e per l’uomo che è stato eletto.
Benedetto XVI° è un dono Suo, un grande dono, e noi vogliamo accoglierlo offrendogli la nostra piena disponibilità. Egli ci saprà condurre con sicurezza sulla via di Cristo e sulla via di una testimonianza evangelica che si faccia fermento di evangelizzazione nel mondo di oggi. Sulla strada della verità e della carità, perché non ci può mai essere l’una senza l’altra; in mezzo alle ferite dell’uomo contemporaneo per portare speranza, la speranza che è Cristo.
L’intelligenza, la semplicità e l’umiltà di vita, la fermezza e dolcezza insieme di quest’uomo di fede che si è dichiarato solo un lavoratore nella vigna del Signore, è garanzia per il suo servizio di Papa della Chiesa. Sicuramente saprà portare a frutto la ricchissima eredità che ci ha lasciato quello straordinario testimone della fede che è stato Giovanni Paolo II°.