Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Gli alunni del Città di Piero premiati per progetto legalità.
La classe I A del biennio del Liceo Scientifico «Città di Piero» di Sansepolcro si è aggiudicata il podio nell’ambito del concorso nazionale «Il Poliziotto un amico in più», giunto all’11esima edizione. Si tratta di un progetto indetto dal dipartimento della pubblica sicurezza, ufficio relazioni esterne, in collaborazione con il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con l’Unicef. L’iniziativa, volta a favorire la comprensione del concetto di «Polizia di prossimità» e la promozione della cultura della legalità, si rivolgeva agli alunni che frequentano le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado e il biennio delle scuole secondarie di secondo grado. Il concorso prevedeva due sezioni rivolte a stimolare i ragazzi a riflettere sulla tematica del web. La prima sezione del concorso, intitolata «Attraverso il web, noi», dedicata alle scuole primarie, si prefiggeva di sensibilizzare gli studenti sulle leggi necessarie per navigare sicuri in rete, attraverso la creazione di elaborati multimediali. La seconda sezione denominata «Se noi fossimo l’agente Lisa» era, invece, riservata ai ragazzi più grandi e consisteva nella creazione di un blog, cioè un sito internet dove condividere riflessioni e interessi, immedesimandosi nei panni dell’Agente virtuale Lisa. Il Liceo Scientifico «Città di Piero» si è aggiudicato il primo premio della seconda sezione con il blog allievoagentecdp.it. La vittoria rappresenta un grande traguardo considerando che hanno partecipato al concorso 32 Questure con le relative province, per un totale di 108 blog in gara. I lavori degli studenti delle scuole della provincia di Arezzo che hanno partecipato al concorso sono stati presentati in Sala dei Grandi, alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine, del mondo della scuola e del vicepresidente della provincia Mirella Ricci. Le premiazioni si terranno giovedì 9 giugno presso la scuola per Ispettori di Nettuno, dove gli alunni biturgensi potranno vivere due giorni con la polizia.
Eleonora Corgiolu