Vita Chiesa

Gli 800 anni di Santa Maria Novella, domani il cardinale Bassetti a Firenze

Alle 20 «L’arrivo dei frati in Santa Maria Novella» concerto con Semperconsort e Konzert Opera Florence (che potrà essere seguito solo online). Nella giornata del 26 marzo, alle 16,30 «Il Pane di vita nella storia della Chiesa», incontro con fr. Luciano Cinelli.Tutti gli eventi si svolgono nella basilica di Santa Maria Novella e sono trasmessi online sui canali Facebook: Frati Domenicani di Santa Maria Novella, Santa Maria Novella, San Marco-Firenze e sul canale YouTube dell’Opera Santa Maria Novella. La storia domenicana di Firenze comincia qualche anno addietro, nel 1219, quando san Domenico manda da Bologna il beato Giovanni da Salerno con 12 frati, questi primi frati vengono accolti prima momentaneamente nell’antico ospedale di San Gallo e successivamente nell’oratorio di San Jacopo a Ripoli.Tuttavia tale domicilio risultò essere molto scomodo per la vita apostolica propria dell’ordine domenicano, un ordine chiamato a vivere e predicare il Vangelo nel cuore delle città. Per provvedere a quest’esigenza vennero poi ospitati nell’ospedale di San Pancrazio e poi in quello di San Paolo, ed è proprio in questi due luoghi che venne ospitato san Domenico di passaggio da Firenze, l’ultima volta pochi mesi prima della sua morte.Dopo la morte di san Domenico (4 agosto 1221) il beato Giovanni da Fiesole cominciò le trattative per richiedere la possibilità per i frati di stabilirsi nella chiesetta di Santa Maria ad Vineas, solamente l’intervento del potente cardinale Ugolino (futuro papa Gregorio IX) poté ottenere questa chiesetta, che venne concessa in perpetuo ai frati domenicani, i quali si potettero trasferire in modo definitivo il 20 novembre del 1221.