Pisa

GIUSEPPE TONIOLO BEATO: DIRETTA SU RAI UNO

4 Aprile 2012 - 00:00

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Sarà la basilica di San Paolo fuori le mura ad ospitare domenica 29 aprile la solenne concelebrazione eucaristica di beatificazione di Giuseppe Toniolo. Si tratta di una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Il suo nome completo è «Papale arcibasilica patriarcale maggiore arcipretale abbaziale di S. Paolo fuori le Mura». Sorge lungo la via Ostiense, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa due km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome) uscendo dalla Porta San Paolo. Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell’apostolo Paolo, a circa 3 km dal luogo – detto «Tre Fontane» – in cui subì il martirio e fu decapitato. La tomba del santo si trova sotto l’altare maggiore, detto «altare papale». Per questo, nel corso dei secoli, è stata sempre mèta di pellegrinaggi.

Il rappresentante del PapaPresiederà la concelebrazione eucaristica il cardinale Ennio De Giorgi. Nato a Vernole (Lecce) il 6 settembre 1930, arcivescovo emerito di Palermo, il cardinale De Giorgi è stato anche assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana e assistente del Forum internazionale di Azione cattolica. In seno alla Conferenza episcopale italiana monsignor De Giorgi è stato, tra l’altro, presidente della commissione episcopale per il laicato. I concelebrantiCon lui concelebreranno i vescovi delle diocesi di Pisa Giovanni Paolo Benotto, di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo, di Treviso Gianfranco Agostino Gardin, l’assistente generale dell’Ac e vescovo di Palestrina Domenico Sigalini, infine Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari e presidente del comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani. E numerosi sacerdoti. La diretta RaiL ‘evento sarà trasmesso in diretta su Rai Uno, all’interno della trasmissione «A sua immagine» condotta da Rosario Carello. La cronaca della celebrazione, curata da Rai Vaticano, è affidata a Fabio Zavattaro, il commento liturgico a Franca Salerno, la regia sarà di Gianni Epifani. Dopo la celebrazione, di nuovo in studio, per una puntata speciale dedicata a Toniolo. Non sono ancora noti i nomi degli ospiti: «avremo idee più chiare sullo svolgimento del programma tra una decina di giorni» ci fanno sapere dalla redazione di «A sua immagine». I partecipantiLa partecipazione alla celebrazione è aperta a tutti i fedeli. Saranno presenti – c’è da pensarlo – i pellegrini provenienti dalle tre diocesi, i partecipanti al convegno delle presidenze diocesane di Ac, i partecipanti al congresso Fuci e a quello degli universitari europei, i pellegrini soci o clienti delle banche di credito cooperativo intitolate a Toniolo: San Cataldo (Cl) e Genzano (Rm). La basilica si aprirà già alle 7 del mattino. I partecipanti alla celebrazione in San Paolo fuori le mura – grazie a maxischermi – potranno assistere, dalle ore 12, al saluto di papa Benedetto XVI da piazza San Pietro. L’Azione cattolica italiana propone due iniziative aperte a tutti: una veglia di preghiera fissata per sabato 28 aprile, vigilia della cerimonia di beatificazione, alle ore 21.30, nel sagrato di San Pietro. E un incontro pubblico sull’attualità di Giuseppe Toniolo, in programma domenica 29 aprile alle ore 16 alla Domus Pacis.