Arezzo - Cortona - Sansepolcro

GIUSEPPE FRANCIOLINI il «patriarca» della città etrusca.

Moriva venti anni fa, il 16 aprile 1989, a 98 anni di età, con 72 anni di sacerdozio e 57 di episcopato, il «patriarca» di Cortona, il vescovo Giuseppe Franciolini. Il suo ricordo è ancora vivo nella memoria della comunità cristiana locale.Monsignor Franciolini nasce a Sassoferrato, nelle Marche, il 10 dicembre 1891. Consacrato sacerdote nel 1917 e adempiuti importanti incarichi nella diocesi di Nocera Umbra, come vicario generale e rettore del Seminario, il 2 marzo 1932 Pio XI lo elegge vescovo di Cortona dove inizia il suo ministero pastorale il 19 giugno dello stesso anno.Di lui si è tanto detto e tanto scritto, ma rimangono a testimonianza del suo prezioso servizio alla diocesi le numerose lettere pastorali, le frequenti visite alle parrocchie, i sacrifici e i rischi corsi nel periodo della seconda Guerra mondiale, quando rimane sempre vicino alla sua comunità e dà aiuto e asilo a perseguitati politici e razziali, il suo impegno per la promozione dell’arte e della cultura nella comunità.Rimane vescovo a Cortona fino al 1978, quando, per decreto della Sacra Congregazione, la diocesi di Cortona è unita «in persona episcopi» alla diocesi Arezzo. Resta a Cortona come vescovo emerito fino al 1989. Muore a 98 anni.Ecco la sua ultima esortazione ai suoi figli spirituali, tratta dal testamento: «Vivano cristianamente nell’adempimento dei propri doveri, illuminati dalla Fede, consolati dalla Speranza, nel gaudio pieno dell’Amore, riconoscenti a Dio, in benevolenza e in pace verso tutti i fratelli».Nella ricorrenza del ventesimo anniversario della morte, giovedì 19 aprile, i sacerdoti della Diocesi sono invitati a partecipare ad una concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, che si svolgerà alle ore 18 nella Cattedrale di Cortona.