Riparte anche quest’anno la ricerca di «Visionari per Kilowatt», la giuria popolare che si affianca alla direzione artistica del Festival di Teatro contemporaneo della Valtiberina Toscana. «I Visionari» sono un gruppo di spettatori che si impegna a vedere venti minuti di tutti i lavori che le varie compagnie manderanno in risposta al bando di «Kilowatt 2010». Al termine del loro lavoro, selezionano sei spettacoli che verranno presentati nell’edizione 2010 del festival. Si riuniscono, da dicembre a maggio, tutte le settimane. Le riunioni si tengono a Sansepolcro. Entro la fine di maggio si impegnano a completare il loro lavoro di visione e selezione. I «Visionari» sono normali spettatori, interessati al teatro, alla danza e alla musica contemporanei. Tra loro ci sono due commesse del supermercato, un professore dell´istituto tecnico, una barista, un operaio, una studentessa di lingue straniere, due elettricisti, tre pensionati. Il gruppo è composto da circa 15-20 persone. Discutono, a volte litigano, poi arrivano alla selezione degli spettacoli che considerano migliori. Quando in luglio le compagnie arrivano al festival per presentare dal vivo il loro spettacolo completo (e vengono regolarmente pagate, il che non è un´ovvietà da specificare), vengono viste, oltre che dai «Visionari» e dal pubblico del festival, da un gruppo di operatori e critici teatrali detti «I Fiancheggiatori», i quali poi, mettono per scritto un «documento di visione» con un´analisi critica su tutti e 6 gli spettacoli della «Selezione Visionari». Da segnalare che tutte le circa 200 compagnie che partecipano alla selezione possono richiedere la «Scheda di Visione» compilata dai «Visionari» per ogni dvd che esaminano. Anche nel motivare il perché di un´esclusione, serve rispetto per il lavoro delle compagnie. Pur nella convinzione che il teatro è e resterà esperienza di nicchia, l’iniziativa opera con la convinzione che un pubblico maggiore possa «agganciarsi» al teatro d´innovazione contemporaneo. È un´idea di politica culturale. Per ulteriori informazioni www.kilowattfestival.it
