Pisa

GIUGNO PISANO

di Francesco Paletti

Una regata speciale per un’occasione eccezionale. I galeoni delle quattro antiche repubbliche marinare (Amalfi, Genova, Pisa e Venezia), infatti, martedì 2 giugno, festa della Repubblica, tornano a sfidarsi sulle acque dell’Arno a distanza di tre anni dall’ultima edizione ospitata a Pisa. «Magia» di Galileo, che esattamente quattro secoli fa proprio all’ombra della Torre cominciò le sue osservazioni astronomiche destinate a cambiare le fondamenta della scienza della volta celeste. E merito del comitato organizzatore che, proprio per festeggiare la ricorrenza, ha accolto la richiesta del Comune e «regalato» l’evento alla città natale dello scienziato, cambiando la sede della 54esima edizione della regata.Il galeone pisano spera di ripetere il trionfo del 2006. E per far questo si presenta alla partenza con un equipaggio carico come non mai di allori, nonostante l’assenza della bandiera Leonardo Pettinari. A cominciare dal debuttante Luca Agamennoni, due medaglie olimpiche in bacheca, e da Lorenzo Bertini, bronzo ai giochi di Atene nel 2004 e due titoli mondiali. Completano il gruppo Lorenzo Carboncini (tre partecipazioni olimpiche), Francesco Fossi (campione del mondo under 23), Massimiliano Landi (titolo mondiale junior), Matteo Stefanini (tre volte iridato), Simone Tonini (due campionati italiani), Ivan Lorenzini e Michele Michelotti (timoniere l’esordiente Luca Alessandrini). Fra questi nove i due tecnici Simoncini e Marrucci sceglieranno gli otto che martedì pomeriggio si presenteranno alla partenza (sfalsata come da tradizione) all’altezza della sede della Canottieri Arno.La città, però, vuol vincere anche fuori dal campo di regata, offrendo alle telecamere di Rai 2 (diretta tv a partire dalle 17.30) un colpo d’occhio degno della storia della città e dell’importanza della manifestazione. La regata, infatti, sarà preceduta da un imponente corteo che sfilerà sui lungarni, composto da 320 figuranti (80 per ciascuna delle antiche repubbliche), rievocativi delle vicende e dei personaggi storici delle quattro città. Anche per questo il sindaco Marco Filippeschi ha scritto ai commercianti delle attività che si affacciano lungo il percorso seguito dal corteo invitandoli «a dare un contributo, in termini di abbellimento delle vetrine, tenendo conto che i temi conduttori dell’evento sono quelli del mare e di Galileo Galilei». Ghiotto pure l’anticipo: lunedì pomeriggio, infatti, le acque del fiume cittadino ospiteranno prima (ore 16.30) il «Coastal Rowing», che metterà di fronte i canottieri degli atenei di Pisa, Genova, Venezia e Salerno, poi (ore 17.30) la tradizionale sfida dei gozzi, piccole imbaracazioni a quattro posti più il timoniere, che torna dopo tredici anni di assenza (l’ultima volta si svolse a Venezia nel 1994).L’edizione speciale della Regata delle antiche repubbliche marinare apre un giugno pisano ricco di eventi e novità, anche nelle sue manifestazioni tradizionali. A partire dal Gioco del Ponte, che quest’anno, si svolgerà sabato 27 giugno in notturna: alle 20 la partenza del corteo di 709 figuranti sui quattro lungarni contigui a Ponte di Mezzo. Alle 21.30, invece, l’inizio dei combattimenti. In mezzo, come sempre, i festeggiamenti in onore di San Ranieri, ossia la luminara del 16 giugno, con i suoi circa sette mila lumini appesi alle biancherie modellate sulle sagome dei palazzi che si affacciano sui lungarni. E, nel tardo pomeriggio del giorno seguente, il palio remiero in onore del santo patrono fra i quattro quartieri del centro storico (Santa Maria, San Francesco, San Martino e Sant’Antonio).Più ricco del solito il cartellone delle manifestazioni collaterali, grazie anche alla concomitanza con l’anno galileiano. Con due eventi che spiccano su tutti gli altri: il restaurato Palazzo Blu ospita «Il cannocchiale e il pennello» (fino al 20 luglio), una mostra di dipinti straordinari (da Caravaggio a Ribera, passando per Gentileschi e Guercino) dedicati al celebre scienziato pisano. Sabato 6 giugno (ore 21), invece, il teatro Verdi ospiterà lo scrittore Andrea Camilleri e la sua «Intervista impossibile a Galileo Galilei». Il programma completo è consultabile sul sito web dell’amministrazione comunale.