Giubileo 2025

Giubileo, un volume fotografico su natura, cultura e spiritualità lungo l’antica Via Francigena

Nel libro, oltre ad alcune varianti della Francigena (fra queste la Germanica, l’Aquileiense e quella del Sud), sono poi proposti cammini meno conosciuti (di san Jacopo in Toscana, dei Cappuccini nelle Marche, di san Benedetto fra Umbria e Lazio)

“La Via Francigena si chiama così perché attraversa la Francia, seguendo la strada che percorse Sigerico, l’arcivescovo di Canterbury, che nel 990 partì dalla città inglese in direzione di Roma. Nel 1300 migliaia di pellegrini hanno percorso questa via, con l’intenzione di celebrare l’Anno santo nella capitale della cristianità”. Lo si legge nel saggio introduttivo di José Fernández Lago, teologo e biblista, autore di numerose pubblicazioni di carattere religioso, decano-presidente della cattedrale di Santiago de Compostela, al volume fotografico “In cammino verso il Giubileo. Natura, cultura e spiritualità lungo l’antica Via Francigena e altri itinerari” (Edizioni del Credito cooperativo).

Il volume della collana “Italia della nostra gente” prende spunto dal Giubileo dedicato al tema “Pellegrini di speranza”, indetto da Papa Francesco che lo ha inaugurato nella serata della vigilia di Natale. “Milioni di persone si muoveranno verso Roma, molte di esse a piedi o in bicicletta, percorrendo l’antica Via Francigena”, spiega l’editore. “Un percorso unico al mondo – che in Italia prende il via nei pressi dell’Ospizio del Gran San Bernardo, al confine con la Svizzera, e attraversa paesaggi di una bellezza incommensurabile – ripreso dagli scatti di Luca Merisio e introdotto dal testo di mons. José Fernández Lago”.

Nel volume, oltre ad alcune varianti della Francigena (fra queste la Germanica, l’Aquileiense e quella del Sud), sono poi proposti cammini meno conosciuti (di san Jacopo in Toscana, dei Cappuccini nelle Marche, di san Benedetto fra Umbria e Lazio).