Uomo di fede, di dialogo e di pace, testimone intrepido e uomo sofferente: questo è Giovanni Paolo II nelle parole dell’Assemblea degli Ordinari cattolici di Terra Santa che, in una lettera indirizzata ai sacerdoti, ai religiosi ed ai fedeli, ha diffuso un programma di eventi organizzati per celebrare la beatificazione del 1 maggio in Vaticano. Noi che l’abbiamo conosciuto, pellegrino in Terra Santa, uomo di fede, di dialogo e di pace, che abbiamo ascoltato la sua parola di fede e di speranza, sicura e rassicurante e col quale abbiamo parlato delle gioie, sofferenze e speranze delle nostre diocesi e del nostro popolo non possiamo permetterci di lasciar passare un evento così importante senza viverlo e fare memoria del futuro Beato Giovanni Paolo II. A tale riguardo l’Assemblea comunica una serie di eventi che si svolgeranno a Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e Amman tra il 29 aprile e l’8 maggio, tra cui un concerto d’organo, veglie eucaristiche e mariane, mostre artistiche ed un incontro di giovani in Giordania il 30 aprile. Il 1 maggio gli Ordinari invitano parroci e sacerdoti ad informare i fedeli sulla beatificazione che verrà seguita anche in diretta tv da Gerusalemme e dalla Fondazione Giovanni Paolo II a Betlemme dove sarà presente anche il premier palestinese Salam Fayyad. Sempre il 1 maggio (16.30), a Gerusalemme, il patriarca Fouad Twal, celebrerà una messa in onore del beato Giovanni Paolo II. A maggio, infine, è prevista una tavola rotonda con cristiani, ebrei e musulmani su Giovanni Paolo II, un uomo di pace e di dialogo. (Sir)