Vita Chiesa

GIOVANNI PAOLO II, L’ARAZZO DELLA BEATIFICAZIONE È LA RIPRODUZIONE DI UNA FOTO DEL 1995

87 delegazioni ufficiali, 2.300 giornalisti accreditati, in rappresentanza di 101 nazioni. Questi alcuni “numeri” della cerimonia di beatificazione di Giovanni Paolo II, in programma domenica prossima. A fornire le cifre è stato padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, in un “briefing” svoltosi oggi per “fare il punto” alla vigilia dell’importante appuntamento, e degli eventi ad esso collegati. L’immagine dell’arazzo che raffigura il nuovo Beato, e che si scoprirà al termine della formula di beatificazione – ha reso noto padre Lombardi – è la riproduzione di una foto di Giovanni Paolo II del 1995, mentre il reliquario è in forma di rami d’ulivo: opera di un argentiere romano, misura circa 40 centimetri, e nella parte alta presenta una teca di vetro che contiene un’ampolla di sangue di Giovanni Paolo II, in forma di provetta di vetro. Il reliquiario sarà portato all’altare, e deposto sul piedistallo a sinistra di esso, da suor Tobiana e da suor Marie Simon-Pierre, la cui guarigione miracolosa ha aperto la via per la beatificazione, accompagnate da quattro giovani due della diocesi di Roma, due della diocesi di suor Marie), più altre due persone che porteranno dei fiori. Il calice sarà quello usato abitualmente da Giovanni Paolo II negli ultimi anni, la casula e la mitria quelle realizzate durante il suo pontificato e da lui spesso usate. A concelebrare il 1° maggio – ha ribadito padre Lombardi – saranno solo i cardinali; alla sinistra del sagrato ci saranno i vescovi e i prelati, alla destra delegazioni ufficiali, che vedranno la presenza di cinque case regnanti (Belgio, Lichtenstein e Lussemburgo, i principi delle Asturie e il duca di Gloucester), 16 capi di Stato non reali (tra cui Italia e Polonia), 6 capi di governo e alcune autorità dell’Unione europea. Le celebrazione del 1° maggio, e la diretta mondovisione, comincerà alle 9 del mattino con l’ora di preparazione in cui i fedeli pregheranno insieme con la Coroncina della Divina Misericordia: una preghiera litanica, simile al Rosario, con cui si invoca la misericordia di Dio e si chiede il perdono dei peccati. Alle 9.55 è prevista l’uscita della processione, con il Papa, dal Portone di Bronzo. Alle 10 comincerà la messa di beatificazione, che si concluderà con uno speciale “atto di venerazione” nei confronti del nuovo Beato che compirà il Papa entrando in basilica, seguito dai cardinali, dalle delegazioni ufficiali e dal clero. La diretta televisiva finirà in quel momento, ma il Ctv trasmetterà poi le immagini del flusso dei fedeli in omaggio al Santo Padre, che proseguirà la sera e anche la notte, fino alle 5 del mattino. Dopo l’atto di venerazione, il Papa entrerà in sagrestia e saluterà i capi di Stato. Il 2 maggio, alle ore 10.30, la messa di ringraziamento.Da oggi su www.vatican.va si può trovare una nuova pagina dedicata alla beatificazione di Giovanni Paolo II, con 500 foto prese dall’archivio de “L’Osservatore Romano” e 2.400 frasi in lingue diverse. Ad annunciarlo ai giornalisti è stato padre Lombardi, rendendo noto che “sono molti i siti che hanno chiesto al Ctv il ‘live streaming’, ed anche YouTube sta aprendo nuovi spazi nel canale dedicato”. Il 1° maggio, la diretta televisiva in mondovisione – coprodotta dal Centro televisivo Vaticano con la Rai – potrà contare su 15 telecamere esterne, 4 interne, più una telecamera da Castel Sant’Angelo per poter documentare il flusso interrotto dei pellegrini, che comincerà alle ore 5.30 del mattino. Anche il “popolo di Internet” – ha informato don Walter Insero, direttore dell’Ufficio delle comunicazioni sociali del Vicariato di Roma – potrà seguire “live” l’evento, grazie a “Sentinelle digitali” (www.pope2you.net), l’iniziativa espressamente dedicata ai social network, che permetterà agli utenti della rete di collegarsi tramite Facebook e Twitter. Dal 5 aprile ad oggi, ha aggiunto don Insero, “sono molti i blogger americani, italiani e spagnoli che hanno scritto e si sono collegati con i nostri canali. Quasi 1.000 persone sono pronte a seguire il nostro live su Twitter. Più di 3.000 persone su Facebook stanno popolando i nostri gruppi”.Sir