Da questa mattina alle 7 i fedeli che entreranno nella basilica di San Pietro potranno venerare il Beato Giovanni Paolo II nella collocazione definitiva nella Cappella di San Sebastiano. E’ padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, a raccontare la breve cerimonia che si è svolta ieri sera in forma privata, dopo la chiusura della Basilica di San Pietro al pubblico. Il personale della Fabbrica di San Pietro ha iniziato le operazioni per la reposizione delle spoglie del Beato Giovanni Paolo II sotto l’altare della Cappella di San Sebastiano. Presieduta dal card. arciprete della Basilica, Angelo Comastri, la cerimonia ha preso inizio alle 19 e 15. In processione diversi arcivescovi, vescovi e nove Cardinali hanno raggiunto l’altare di San Sebastiano, dove la teca lignea contenente le spoglie di Giovanni Paolo II era già collocata sotto l’altare, ma ancora a vista. Dopo l’invocazione ripetuta tre volte in canto Beate Ioanne Paule, è stata recitata l’orazione propria del nuovo Beato e compiuta l’incensazione. Quindi gli operai della Fabbrica hanno collocato la grande lapide di marmo bianco, che porta le parole: Beatus Ioannes Paulus PP. II. Diversi dei presenti hanno baciato la lapide in un’atmosfera sottolinea padre Lombardi di gioiosa commozione. Tra gli altri erano presenti i cardinali Macharski e Dziwisz, il postulatore, mons. Oder e suor Tobiana.Sir
