Mondo

GIOVANNI PAOLO II: APPELLO PER LA PACE IN COSTA D’AVORIO

Un appello a favore della pace in Costa d’Avorio, in questi giorni teatro di scontri tra governo e ribelli per il controllo di alcune zone del Paese. A lanciarlo è stato oggi il Papa, che al termine dell’udienza generale ha invitato la comunità internazionale ad intensificare “gli sforzi tesi a favorire il dialogo”.

“Dal Continente africano, già duramente provato da calamità e conflitti – ha detto Giovanni Paolo II congedandosi dai fedeli in piazza San Pietro – continuano a giungere inquietanti notizie relative alla Costa d’Avorio, che corre il rischio di vedere compromesso il bene fondamentale della pace”. “Vi invito ad unirvi alla mia preghiera . ha proseguito il Papa -, affinché il Signore ispiri a tutti propositi di riconciliazione e sostenga gli sforzi della comunità internazionale, in particolare quelli dell’Unione Africana, tesi a favorire il dialogo”.

Tema dell’udienza generale di oggi, in cui il Santo Padre ha commentato il salmo 66, la “benedizione” di Dio sul popolo di Israele, che il Pontefice ha definito “un seme di grazia e di salvezza che verrà deposto nel terreno del mondo intero e ella storia, pronto a germogliare e a diventare un albero rigoglioso”. Il Papa si è poi soffermato sul legame tra la “benedizione” biblica e la tradizione cristiana: sant’Agostino, in particolare, “identifica il frutto germinato sulla terra con la novità che si produce negli uomini grazie alla venuta di Cristo, una novità di conversione e un frutto di lode a Dio” Sir