I giovani provenienti da zone di conflitto ospitati nello studentato internazionale dell’associazione Rondine Cittadella della pace, insieme con il presidente, Franco Vaccari, saranno protagonisti dell’incontro all’Università degli studi di Trento Per la pace in Caucaso: un laboratorio di diplomazia popolare. Il progetto di Rondine, che si terrà domani 11 novembre. Verranno presentati Ventidipacesucaucaso e il Viaggio di Amicizia nel Caucaso del Sud e in Turchia, realizzato nel luglio scorso da una delegazione composta, oltre che dai ragazzi dello Studentato, da giornalisti, docenti e autorità italiane, per diffondere il Documento in 14 punti per la pace nel Caucaso. Lo steso documento è stato consegnato a istituzioni religiose, civili, politiche e accademiche di quella regione. Il progetto sottolineano gli organizzatori è nato dalla volontà di intervenire per la pace in Caucaso attraverso un’azione di diplomazia popolare ma l’idea è partita dagli stessi giovani di Rondine, che nello Studentato fanno esperienza di convivenza e di dialogo interreligioso e interculturale. All’appuntamento interverranno anche Aldo Ferrari, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e coordinatore del programma di ricerca sul Caucaso e l’Asia Centrale dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale e Luisa Chiodi, direttrice scientifica dell’Osservatorio Balcani e Caucaso.Sir