Vita Chiesa

GIOVANI E FEDE (CNV): UNA CRESCITA CHE AVVIENE NELLA COMUNITÀ CRISTIANA

Sono due gli obiettivi che si sono realizzati nei 19 anni di vita dai seminari sulla direzione spirituale, promossi dal Centro nazionale vocazioni (Cnv): “Sostenere l’impegno di chi accompagna i giovani nel loro cammino di fede e di ricerca vocazionale e collaborare a far riscoprire l’importanza per la maturazione vocazionale dell’accompagnamento spirituale”. Lo ha detto don Antonio Ladisa, vicedirettore del Cnv, nella relazione conclusiva del 19° seminario di formazione sulla direzione spirituale a servizio dell’orientamento, in corso in questi giorni a Castellammare di Stabia (Na). “Agli animatori vocazionali e agli educatori nella fede questi seminari hanno offerto innanzitutto – ha continuato don Ladisa – la possibilità di dialogare con degli esperti e di essere da loro coinvolti direttamente attraverso i laboratori di gruppo, dove, sotto la loro guida, si analizzano insieme dei casi di direzione spirituale, per individuare il modo migliore per sciogliere ‘i nodi problematici’ e accompagnare i giovani nella loro crescita”.

Dopo gli anni nei quali i seminari si svolgevano ad Assisi, ora si gira per le regioni. “Il nostro girovagare in Italia – ha osservato don Ladisa – ci ha offerto la possibilità di inserire il nostro seminario dentro il cammino di una regione e delle diocesi che ci hanno ospitato. La presenza dei vescovi della regione ha contribuito non poco a sottolineare che il servizio della direzione spirituale è un ministero ecclesiale, espressione dell’attenzione amorevole della Chiesa per la crescita e la maturazione della fede di ogni battezzato e consapevolezza che non possa mai essere svolto se non all’interno del cammino di una Chiesa”. “Uno dei risultati positivi che il seminario sulla direzione spirituale ha registrato in questi 19 anni – ha affermato don Ladisa – è stato quello di provocare i Centri regionali e i Centri diocesani vocazioni per realizzare sul loro territorio dei seminari analoghi”. Tra le iniziative ricordate dal vicedirettore del Cnv, la “Scuola pratica di accompagnamento spirituale” avviata dalla diocesi di Milano, sotto forma di laboratorio, con lavori di gruppo, comunicazioni ed esercizi guidati, ed aperta non solo al clero, ma anche ai consacrati e ai laici. Un corso sulla direzione spirituale è stato realizzato, invece, dallo Studio teologico accademico bolognese in collaborazione con il Crv dell’Emilia: “L’iniziativa, partita nel 2001 – ha detto don Ladisa – è indirizzata a tutti coloro che lavorano nella formazione dei giovani e nell’accompagnamento spirituale. Nel Seminario teologico di Molfetta, in Puglia, si svolge, dal 1984, un seminario annuale sul tema della direzione spirituale”. Un corso semestrale è realizzato a livello accademico anche nel Seminario regionale di Anagni, mentre nel Seminario teologico abruzzese-molisano si svolge un corso curriculare sulla spiritualità sacerdotale e la direzione spirituale. Significativa, per don Ladisa, l’esperienza avviata nel 2001 dal Crv del Piemonte: “un corso di avvio all’accompagnamento spirituale e vocazionale, che ha la finalità di proporre indicazioni teologiche, spirituali e pastorali ed orientamenti pedagogici per la direzione spirituale”. Il Crv della Sardegna organizza, a fine agosto, un campo scuola per animatori vocazionali sul tema della direzione spirituale. Il direttore del Crv del Lazio guida un ciclo di quattro incontri all’anno, aperto a tutti, sul discernimento spirituale e accompagnamento vocazionale.Sir