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Giornata mondiale rifugiati: Mattarella, “l’azione a loro favore va rafforzata ora”

Soprattutto “nei momenti di accentuata crisi” serve “un approccio multilaterale”

“La cronaca internazionale ci presenta costantemente la drammatica attualità della condizione dei rifugiati. Il diritto internazionale e la nostra Costituzione prevedono forme specifiche di protezione per quei milioni di donne, uomini e bambini costretti da conflitti armati, discriminazioni, violazioni e abusi dei loro diritti e libertà fondamentali, a fuggire dal proprio Paese alla ricerca di un presente e di un futuro migliori”. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.

“L’Italia – sottolinea il Capo dello Stato – contribuisce con responsabilità al dovere morale e giuridico di solidarietà, assistenza e accoglienza dei rifugiati, assicurando pieno sostegno all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite e promuovendo nelle sedi europee un impegno incisivo e solidale in materia di migrazioni e asilo”. Secondo Mattarella, “l’azione a favore dei rifugiati va rafforzata ora, nei momenti di accentuata crisi, secondo quell’approccio multilaterale, del quale l’Italia è storica e convinta sostenitrice”.

“Desidero manifestare la riconoscenza della Repubblica a quanti – personale delle Pubbliche Amministrazioni e operatori della protezione internazionale e dell’accoglienza – si adoperano per alleviare le sofferenze e garantire l’accesso dei profughi ai servizi di base”, il tributo del presidente che aggiunge anche “un attestato di riconoscenza” per i “moltissimi concittadini che con grande umanità e dedizione hanno fornito, soprattutto nelle settimane successive all’aggressione russa all’Ucraina, un contributo fondamentale nell’assistenza e accoglienza dei rifugiati. Nel loro operato si rispecchiano i valori della nostra Costituzione”.