Nel mondo 2,5 milioni di bambini hanno contratto il virus Hiv (il 90% da madri che non hanno fatto il test preventivo). Il 90% dei bambini infettati vive in Africa ma solo il 26% riceve cure adeguate. Il 50% di quelli che non vengono curati muoiono entro il secondo anno di vita. Questi dati drammatici vengono ricordati da Caritas internationalis, in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids che ricorre domani, 1° dicembre. Caritas lancia un appello ai governi e alle case farmaceutiche: Investire di più nella prevenzione e nelle cure per i bambini e per la riduzione della trasmissione del virus madre-bambino. Caritas promuove infatti, dal 2009 la Campagna Haart for children, con la richiesta di farmaci anti-retrovirali più economici e sofisticati per i bambini che vivono nei Paesi poveri. A questo proposito lo staff Caritas ha anche incontrato le case farmaceutiche in una tavola rotonda che si è svolta nel settembre scorso, a Ginevra. Dobbiamo dare ai bambini con il virus Hiv la possibilità di vivere ha detto il card. Oscar Rodriguez Maradiaga, presidente di Caritas internationalis -. Chiediamo ai governi e alle ditte farmaceutiche test preventivi e cure per questi bambini. E’ una situazione di vita o di morte.Sir