Il Papa ritorna a incontrare gli universitari per riflettere e pregare per l’Europa. Lo farà nell’aula Paolo VI (in Vaticano), domani sabato 13 marzo, alle ore 17.45, in occasione della II Giornata europea degli universitari, sul tema “Cristo speranza per l’Europa”. L’incontro, promosso dal Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), dalla Comece, l’organismo che riunisce gli episcopati dei Paesi aderenti all’Ue, e dall’Ufficio della diocesi di Roma per la pastorale universitaria, si svolge in occasione dell’ingresso di 10 Paesi nell’Unione europea. Ai giovani si uniranno infatti gli universitari dei 10 futuri membri dell’Ue, con collegamenti via satellite dalle rispettive capitali. In particolare, a Gniezno (Polonia) saranno presenti i partecipanti alla V convention dei movimenti e associazioni ecclesiali dell’Est e dell’Ovest sul tema: “I cristiani nel processo di integrazione europea”. Prima dell’arrivo del Papa, previsto per le ore 18.30, gli universitari rifletteranno in collegamento con Praga sull’esortazione apostolica “Ecclesia in Europa”, che sarà consegnata alla comunità universitaria europea. A Roma sarà il cardinale vicario Camillo Ruini a consegnarla a 18 studenti, in rappresentanza delle Università romane. Successivamente saranno accolte delle delegazioni dei 10 Paesi che entreranno nell’Ue a maggio, con l’ascolto del messaggio video registrato del presidente del Parlamento europeo Pat Cox. Il Papa presiederà quindi la preghiera del rosario animata dagli universitari dei Paesi collegati. Al termine rivolgerà un discorso di saluto e darà inizio al pellegrinaggio della Croce fino alla Chiesa di Sant’Agnese in Agone.Sir
