Giornata delle gentilezza, Bettini (vicesindaco Firenze): “La chiave per un mondo in armonia”

Vicesindaca Bettini, il 13 novembre torna la Giornata mondiale della gentilezza. Il comune di Firenze la celebrerà con un’iniziativa che prevede una riflessione sulle scelte di uno stile di vita consapevole, responsabile, gentile… Cosa intende con i tre aggettivi in particolare con «gentile»?

«La gentilezza, lo dico sempre, è un paradigma del noi e devo dire che questo i più piccoli lo capiscono perfettamente. L’anno scorso abbiamo coinvolto molti bambini e in particolare la quarta e quinta elementare della scuola Rossini. Le maestre hanno chiesto di fare dei disegni su come si immaginavano la gentilezza e loro hanno avuto le idee chiare perché ogni disegno rappresentava un gesto d’aiuto o verso il pianeta o verso l’altro. Ecco, la gentilezza è questa visione, non l’io ma il noi, la consapevolezza che siamo tutti interconnessi e interdipendenti e quindi bisogna avere sempre uno sguardo aperto che non è quello dell’egoismo. Devo dire che questa consapevolezza l’ho molto maturata facendo l’assessore all’ambiente nello scorso mandato perché anche studiando e approfondendo il tema dei cambiamenti climatici ho capito che dobbiamo occuparci non solo del nostro giardino ma di quello che ci succede intorno e quindi mi piace molto quel monito di papa Francesco che durante la pandemia ha detto che “nessuno si salva da solo”. Ecco quindi la responsabilità, perché se io ho questa visione delle cose è chiaro che ho cura delle persone, di quello che ho intorno, della natura, del mio territorio. È proprio l’opposto dell’egoismo».

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