Con il Convegno «Una rete contro le povertà» il Centro Nazionale del Volontariato, in collaborazione con il Cesvot, celebrerà a Lucca la Giornata Internazionale del Volontariato del 5 dicembre: un appuntamento nazionale che chiamerà a discutere esperti e protagonisti del mondo del volontariato con la lente delle nuove povertà e del contesto sociale in continuo mutamento in cui esso opera. L’appuntamento è il 5 dicembre alle 14.30 presso la Camera di Commercio di Lucca in Corte Campana. «La povertà oggi afferma il Cnv può essere definita sia dal punto di vista economico sia in termini di relazioni interpersonali e sociali, di scarsità di beni e valori comuni, di corruzioni e criminalità organizzate, che sono gli effetti, ma talora anche le cause della povertà economica e delle ingiustizie. È un fenomeno che non può essere circoscritto ad alcune aree geografiche o gruppi sociali: è sempre più un problema ampio e multiforme, con caratteristiche globalmente interconnesse, che a volte ne rendono difficile anche la quantificazione». «Quali priorità si interroga il Cnv – deve darsi un volontariato che voglia ‘ripartire dai poveri’, dalle ingiustizie sociali e dalla illegalità, essere volontariato di ‘frontiera’?».Nel corso del convegno i relatori e i testimoni invitati si chiederanno qual è il ruolo che può avere oggi il volontariato e come possa intervenire con l’ambizione di non agire solo sugli effetti, ma anche sulle cause delle povertà, ripartendo dalla forza che possono esprimere le reti. I lavori inizieranno alle 14.30 con i saluti della presidente del Cnv Maria Eletta Martini, dell’assessore al volontariato della Provincia di Lucca Valentina Cesaretti e del presidente della delegazione del Cesvot di Lucca Sergio Mura. Poi la prima delle sessioni, che saranno coordinate da Rossana Caselli e Giulio Sensi del Cnv, dal titolo «Comprendere le nuove povertà». Introdurrà i lavori Rita Cutini della Comunità Sant’Egidio e verranno messe a confronto alcune pratiche concrete del volontariato: sui musei e l’arte come elementi di coesione sociale parlerà Mauro Del Corso degli Amici Musei Italiani; di Misericordie e la lotta all’usura interverrà Giuliano Belcari della Confederazione delle Misericordie d’Italia; Isabella Massafrà di Emmaus Italia darà la testimonianza sul riciclo dei materiali e lo smaltimento dei rifiutati. Romano Manetti dell’Anpas racconterà l’esperienza del teatro per esser tutti protagonisti; infine di cultura e del libro «La vita addosso» parlerà Leonardo Butelli del Ceis. Alle 16.45 al via la seconda sessione intitolata «Fare rete, quali proposte». Interverranno Luigi Bulleri e Mauro Giannelli della Consulta Nazionale Volontariato, Piergiorgio Licheri della Convol, Renzo Razzano vicepresidente del Cev (Centro Europeo Volontariato), Francesco Marsico della Caritas Italiana e Vincenzo Russo docente dell’Università Iulm. Poi il via al dibattito con gli interventi programmati di Claudio Calvaruso della Fondazione Labos e Valerio Bonetti del Cnv. Alle 18.30 le conclusioni affidate al vicepresidente del Cnv Patrizio Petrucci. A tutti gli interveuti verrà data in omaggio una copia del nuovo numero di Volontariato Oggi, la rivista sul volontariato edita dal Cnv. Il giorno dopo dalle 9 avrà luogo l’assemblea annuale dei soci del Cnv presso la sede di via Catalani.