Vita Chiesa
Giornata del povero. così la Toscana risponde all’invito del Papa
«Non amiamo a parole, ma con i fatti», è il tema scelto da Papa Francesco per la prima Giornata mondiale del povero che la Chiesa celebra domenica 19 novembre. Una giornata nata come segno del Giubileo della Misericordia: «Questa nuova giornata mondiale dei poveri – è il monito che il Papa lancia nel suo Messaggio – diventi un richiamo forte alla nostra coscienza credente, affinché siamo sempre più convinti che condividere con i poveri ci permette di comprendere il Vangelo nella sua verità più profonda. I poveri non sono un problema: sono una risorsa a cui attingere per accogliere e vivere l’essenza del Vangelo».
In piazza San Pietro, insieme a Papa Francesco questa domenica i protagonisti sono proprio loro, gli ultimi, gli scartati, gli uomini e le donne che incarnano i mille volti della povertà. Il Papa celebra la messa in piazza San Pietro, al termine della quale pranzerà in Aula Paolo VI con almeno 500 poveri. Ma il Papa ha chiesto anche alle diocesi e alle associazioni ecclesiali di prepararsi all’appuntamento del 19 novembre attraverso una speciale settimana di accoglienza verso chi si trova in condizione di povertà. Francesco ha raccomandato iniziative concrete da realizzare con i poveri, invitandoli a messa, nelle parrocchie, nel quartiere, e aprendo le nostre case per invitarli a pranzo. E anche in Toscana le diocesi hanno risposto con molte iniziative.
A Grosseto la Giornata prevede un momento specifico nella mattina di venerdì 17 novembre, quando al Polo Universitario la Caritas promuove un tempo di approfondimento su questi temi. Dopo l’introduzione del Vescovo Rodolfo Cetoloni sul messaggio del Papa per la Giornata, l’intervento di un rappresentante dei comuni del territorio su «Il racconto per numeri e le risposte in termini di servizi». Ai lavori interviene anche il giornalista di Avvenire Luca Liverani su «Raccontare le povertà: stereotipi e forza delle storie». Quindi la Caritas diocesana presenta il rapporto «Futuro anteriore» su povertà giovanili ed esclusione sociale in Italia. Domenica 19, poi, il Vescovo presiederà la Messa in Duomo delle 11 a cui sono invitati gli operatori della carità del territorio e alle 12.30 pranzerà con gli ospiti della mensa Caritas in via Alfieri.
A Lucca, l’arcivescovo Italo Castellani ha scritto una lettera specifica alle associazioni e alle parrocchie. In sostanza, a tutte le comunità è suggerito di organizzare un momento di preghiera specificatamente dedicata ai poveri della parrocchia in prossimità della domenica 19 novembre. E, come gesto concreto, anche di invitare le famiglie a condividere un pasto con qualcuno che sappiano aver bisogno di un momento di familiarità e festa o organizzare una semplice iniziativa anche presso i locali della parrocchia. Le iniziative organizzate a livello diocesano: venerdì 17 novembre alle 21 in Cattedrale veglia di preghiera e di riflessione. Domenica 19 novembre alle 10.30 in Cattedrale Messa, presieduta da mons. Castellani. Sono invitati a partecipare in modo particolare tutti coloro che sono impegnati nell’ambito della carità. Domenica 19 novembre alle 12.30 nei locali parrocchiali di San Paolino, pranzo di solidarietà, cui parteciperanno numerosissime associazioni che si occupano di povertà e marginalità.
A Firenze il cardinale Giuseppe Betori celebrerà la Giornata alla Badia Fiorentina, presiedendo alle 9 la «Messa di San Procolo», istituita da Giorgio La Pira a favore dei più poveri. Aprirà inoltre eccezionalmente le sue porte la Mensa San Francesco della Caritas Diocesana, in piazza Santissima Annunziata. Questo momento conviviale è organizzato con l’associazione Agata Smeralda, e vedrà la partecipazione di persone prese in carico dalla Onlus. Al pranzo sarà presente il Cardinale Betori. Nel pomeriggio sono previsti anche alcuni itinerari culturali. Uno in particolare al complesso monumentale della Badia Fiorentina dove dei rappresentanti delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme faranno da guide a chi vive una situazione di bisogno.
La Caritas della diocesi di Pitigliano Sovana e Orbetello ha organizzato la mattina di sabato 18 novembre il convegno diocesano Caritas, presso la parrocchia di Albinia, con il saluto del vescovo Giovanni Roncari e l’intervento di don Giovanni Pierini, delegato Caritas del Piemonte.
A Siena, sabato 18 novembre alle 18 celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Antonio Buoncristiani nella chiesa di San Bernardo Tolomei.
L’invito della diocesi di Massa Carrara Pontremoli alle parrocchie è di organizzare, durante la settimana dal 13 al 19 novembre, un incontro di catechesi con la lectio divina e di convocare sabato 18 novembre una veglia di preghiera da svolgere anche insieme alle parrocchie vicine. Infine domenica 19 novembre le celebrazioni eucaristiche dovranno prevedere la distribuzione del messaggio del Papa per la Giornata Mondiale dei Poveri. Le offerte raccolte saranno dedicate alla Caritas diocesana per la realizzazione dei Centri Vicariali della Carità. Le parrocchie sono anche invitate a organizzare un pranzo parrocchiale gratuito, facendo in modo di curare la presenza di chi è solo, in condizioni di difficoltà economica o psicologica. Il Vescovo, mons. Giovanni Santucci, pranzerà alla mensa dei poveri dell’Annunziata a Marina di Carrara – Bassagrande.
La Caritas diocesana di Volterra avvia, in occasione della Giornata del povero, un corso di formazione sull’ascolto: il primo incontro si svolge sabato 18 novembre nella sede Caritas.
Ad Arezzo è prevista una Messa presieduta dal direttore della Caritas diocesana, mons. Giuliano Francioli, presso la sede della Caritas domenica 19 novembre alle 15.30. L’Arcivescovo Riccardo Fontana ha invitato ogni comunità a promuovere promuova un’iniziativa concreta di vicinanza a qualche bisognoso.
A Prato, la Giornata del povero prevede la Messa con gli operatori di carità e le persone che si rivolgono ai centri di ascolto parrocchiale, poi il pranzo a casa del Vescovo. Sono invitate le persone bisognose, quelle che solitamente si rivolgono alla Caritas e alle associazioni caritatevoli del territorio, a un grande pranzo in Palazzo vescovile. L’appuntamento è per domenica 19 novembre. Alle 12 è in programma la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta da monsignor Franco Agostinelli e a seguire ci sarà il momento conviviale. Il salone vescovile sarà allestito con tavoli, il servizio sarà assicurato dai giovani delle parrocchie e il menù è a cura di alcuni noti ristoratori pratesi.
La riflessione di mons. Roberto Filippini