“Il 17 ottobre, Giornata mondiale di lotta alla povertà indetta dalle Nazioni Unite, i cittadini sono invitati a scendere in piazza, muniti di sacco a pelo, per un gesto di solidarietà nei confronti di chi vive e dorme per strada. Si tratta della “Notte dei Senza Dimora” coordinata dal giornale Terre di Mezzo e che si svolgerà a Roma, Milano, Genova, Venezia, Lecco e altre città italiane. “La manifestazione spiegano i promotori – ha lo scopo di coinvolgere, provocare, far pensare i partecipanti, e tutti i cittadini, sulla condizione delle persone che vivono in strada, sempre più giovani, spesso stranieri o richiedenti asilo”. A Roma l’iniziativa si terrà a Piazzale dei Partigiani, per “condividere l’esperienza di una notte di veglia attiva e sonno, insieme ad una parte delle nostre città relegata quasi sempre all’invisibilità”. Dalle 20.00 fino al mattino musica e momenti di riflessione si alterneranno per trascorrere una “notte bianca” solidale. Hanno aderito, tra gli altri, Banco Alimentare, Casa dei Diritti Sociali, Caritas di Roma, Fondazione Di Liegro, Emmaus, La Ronda della Solidarietà, Legambiente. La giornata del rifiuto della miseria è stata celebrata per la prima volta a Parigi il 17 ottobre 1987. Padre Joseph Wresinski (1917-1988), fondatore del Movimento Atd Quarto mondo, inaugurò, sul sagrato delle Libertà e dei diritti dell’uomo al Trocadero, una lapide in onore delle vittime della miseria su cui sono scolpite le seguenti parole: “Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i diritti dell’uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro”. Nel 1992 è stata riconosciuta Giornata mondiale delle Nazioni Unite. Sir
