Vita Chiesa

Giornata comunicazioni sociali 2014: «Per un’autentica cultura dell’incontro»

Nella comunicazione e attraverso essa possiamo, infatti, incontrare altre persone, esprimiamo noi stessi, il nostro pensiero, quello in cui crediamo, come vorremmo vivere e, forse anche più importante, impariamo a conoscere le persone con cui siamo chiamati a vivere. Una tale comunicazione richiede onestà, rispetto reciproco e impegno per imparare gli uni dagli altri. Spesso, infatti, quello che inizialmente potrebbe sembrare ‘diversità’ rivela la ricchezza della nostra umanità e nella scoperta dell’altro incontriamo pure la verità del nostro essere. Nella nostra epoca si sta sviluppando una nuova cultura, favorita dalla tecnologia, e la comunicazione è in un certo senso ‘amplificata’ e ‘continua’». In questo «contesto», viene ricordato nella nota, «ciascuno di noi dovrebbe accogliere la sfida di essere autentico, testimoniando i valori in cui crede, la sua identità cristiana, il suo vissuto culturale, espressi con un nuovo linguaggio, per giungere alla condivisione».

«La nostra capacità di comunicare, riflesso della nostra partecipazione al creativo, comunicativo e unificante Amore trinitario – si legge ancora nella nota del Pccs -, è un dono che ci permette di crescere nei rapporti personali, che sono una benedizione nella nostra vita, e di trovare nel dialogo una risposta a quelle divisioni che creano tensioni all’interno delle comunità e tra le nazioni».

Il Messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2014, spiega il Pontificio Consiglio, «vuole esplorare il potenziale della comunicazione, nel mondo sempre collegato e in rete, per far sì che le persone siano sempre più vicine e si costruisca un mondo più giusto». La Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, l’unica Giornata mondiale stabilita dal Concilio Vaticano II («Inter Mirifica», 1963), viene celebrata in molti Paesi, su raccomandazione dei vescovi del mondo, la Domenica che precede la Pentecoste (nel 2014, il 1° giugno). Il Messaggio del Papa per la Giornata viene tradizionalmente pubblicato in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti (24 gennaio).