Un appello ai leader mondiali affinché si raggiunga un largo consenso per l’eliminazione totale e rapida della fame, quando converranno a Roma per il Vertice Mondiale sulla Sicurezza Alimentare di Capi di Stato e di Governo, che si terrà dal 16 al 18 novembre prossimo. Lo ha lanciato oggi il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, nel suo discorso annuale per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Diouf ha anche sollecitato i leader mondiali ad incrementare gli aiuti esteri allo sviluppo del 17 per cento, il livello che avevano nel 1980, rispetto all’attuale cinque per cento. Diouf ha detto che l’attuale crisi economica che ha fatto salire il numero delle persone che soffrono la fame di 105 milioni – è senza precedenti, perché si è sommata alla crisi mondiale dei prezzi alimentari del 2008. È arrivata inoltre in un momento in cui in alcuni paesi, i prezzi di alcuni prodotti erano ancora al picco raggiunto nel 2007, citando il caso del riso a Sri Lanka, in Myanmar, in Kenya ed Ecuador, il miglio ed il sorgo in Burkina Faso, Mali e Niger ed il grano in Bolivia e Pakistan. Programmi, progetti e piani esistono già ha concluso -, sono semplicemente in attesa della volontà politica e delle risorse per diventare operativi.Sir