Italia

GIORNALISMO: CONGRESSO UCSI, NUOVO STATUTO E APERTURA A TUTTI I «COMUNICATORI»

(Caserta, dall’inviato Sir) – Un nuovo statuto per meglio rispondere “alle esigenze dei tempi”. Ad approvarlo, questa mattina a Caserta, i delegati dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi), riuniti a tal fine in un congresso straordinario (che ha preceduto il 18°Congresso nazionale). Frutto di un triennio di elaborazione da parte degli organismi associativi (consiglio e giunta), il documento va ad aggiornare diverse norme, dall’iscrizione dei soci al numero dei rappresentanti ai vari livelli, all’incompatibilità di qualsiasi carica sociale con incarichi politici. Ampio dibattito, in particolare, è stato dedicato all’apertura dell’associazione verso quanti fanno informazione o comunicazione sebbene non siano giornalisti. L’obiettivo, ha precisato il presidente nazionale dell’Ucsi, Andrea Melodia, è “rinnovarci, ringiovanirci, aprirci a tutti i ‘comunicatori’ interessati al nostro mondo e insieme fare rete”. Sono sempre più numerosi, infatti, coloro – soprattutto giovani – che comunicano usando “vecchi” e “nuovi” media e, anche se non si possono definire a tutti gli effetti “giornalisti”, meritano “attenzione e collaborazione, in una comune opera formativa”. “Pensiamo ai nuovi media e a chi li realizza: questi – ha dichiarato Melodia – sono interessati dagli stessi problemi di qualità e di etica dei media tradizionali e un’associazione come la nostra non può ignorarli”. (Sir)