Italia

Gioco d’azzardo: don Zappolini, «più giochi, più perdi, è matematico»

«Il messaggio che lanciamo con questa campagna di sensibilizzazione è chiaro: attenzione, non fatevi abbindolare dalla pubblicità dei giochi d’azzardo. Non avete ‘quasi vinto’ e non ‘vincerete facile’. Anzi, è vero piuttosto che più giochi più perdi. È matematico». È il messaggio di don Armando Zappolini, portavoce di «Mettiamoci in gioco», intervenuto alla presentazione della campagna di comunicazione contro i rischi del gioco d‘azzardo che si è tenuta oggi a Roma nella Sala della Mercede.

«Il consumo di azzardo – continua don Zappolini – può dar luogo ad abuso e dipendenza, con conseguenze molto negative per sé, per le persone che ci sono accanto, per la società». «Per raggiungere l’opinione pubblica – spiega – punteremo prima di tutto sui mezzi e sulle strutture delle organizzazioni che aderiscono alla campagna a livello nazionale e locale. Scommettiamo sulle relazioni sociali, sulla mobilitazione dei nostri soci e volontari».

La campagna si rivolge anche alla politica: «È ora di prendere decisioni precise e coraggiose, a cominciare dall’approvazione della prima sul gioco d’azzardo in Italia. Ogni persona che ha problemi di dipendenza deve poter contare su un aiuto professionale facilmente accessibile da parte dei servizi pubblici».