Vita Chiesa

Germania: cattolici e evangelici su 70º fine Guerra Mondiale, «molti complici del nazismo»

In un comunicato congiunto, a firma del cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca, e del vescovo Heinrich Bedford-Strohm, presidente del Consiglio della Chiesa evangelica in Germania, si afferma che “è molto doloroso rendersi conto che i cristiani e le chiese sono diventate colpevoli con le loro azioni e il loro silenzio e che la frattura tra vittime e colpevoli ha colpito il centro delle stesse chiese”.

Ricordando chi si oppose e chi resistette alle ingiustizie e alla barbarie, al contempo “dobbiamo riconoscere che le Chiese hanno avuto il torto di non opporsi in modo chiaro – è scritto nella dichiarazione – e anche molti cristiani hanno accolto volentieri l‘ideologia disumana del nazionalsocialismo e ciò che è derivato da questi atti criminali”. Le Chiese fanno un appello ai tedeschi, per trarre insegnamento dalle esperienze della guerra e il dopoguerra, anche alla luce del “riconoscimento di colpa e responsabilità dei molti milioni di soldati caduti, civili uccisi, perseguitati e oppressi e, soprattutto, per gli orrori inimmaginabili della Shoah”, ora parte immutabile dell‘identità politica della Germania.