L’arcivescovo Zollitsch non aveva certamente nulla a che fare con le decisioni e gli eventi nel Priorato di Birnau. Lo afferma oggi in una dichiarazione l’abate dell’Abbazia cistercense di Wettinger-Mehererau, Anselm van der Linde, a proposito delle accuse mosse a mons. Robert Zollitsch. Ho appreso con profondo rammarico dichiara l’abate che l’arcivescovo Robert Zollitsch è stato improvvisamente e senza alcun fondamento – considerato coinvolto con un caso di abuso sessuale commesso da un membro del nostro ordine circa 30 anni fa. Il Priorato di Birnau prosegue van der Linde appartiene alla prelatura territoriale dell’Abbazia di Wettinger-Mehrerau, presso Bregenz. Dal punto di vista del diritto canonico, l’abate di questo monastero è responsabile dei membri della comunità. Inoltre, la comunità cistercense è un ordine di diritto pontificio e quindi non è sottoposta ai vescovi locali, ma al Papa. Anche nella nostra comunità purtroppo riconosce l’abate, in carica da un anno in passato non è stato usato un trattamento adeguato in rapporto con i colpevoli e le vittime di abuso sessuale, e devo prenderne atto con profondo rammarico. Io non posso far sì che l’ingiustizia avvenuta non sia avvenuta. Posso solo invitare e incoraggiare le vittime conclude a prendere contatto con le autorità dello Stato e, se è loro possibile, anche con me.Sir