«Gemellaggio» a Monsigliolo per la festa di San Biagio.

Hanno avuto inizio martedì 3 e vedranno la conclusione domenica 8 febbraio i festeggiamenti del patrono San Biagio a Monsigliolo. La S. Messa e la benedizione della gola, come da tradizione, hanno scandito all’inizio delle celebrazioni; proseguimento, nel salone del locale circolo ricreativo di cultura e sport, con una partecipatissima cena comunitaria in cui soprattutto i ceci sono stati il simbolo della condivisione e dell’unità di un popolo: un semplice prodotto della terra che, nella tradizione contadina, ha rappresentato il simbolo della fraternità al di sopra di ogni privilegio e di ogni distanza sociale. Il ricavato della cena è stato devoluto per finanziare dodici adozioni a distanza che già da dieci anni la parrocchia sostiene nello stato africano del Burkina Faso. Per domenica 8 febbraio, giornata del gemellaggio, è in programma una solenne concelebrazione eucaristica e una processione con la reliquia di San Biagio per le vie del paese e con la partecipazione della Confraternita di San Biagio di Maranzano, presso Città della Pieve. Dobbiamo infatti sapere che è ormai una consuetudine decennale a Monsigliolo il gemellaggio, che si rinnova ogni anno, con un’altra parrocchia che abbia come patrono lo stesso San Biagio. Un momento di fraterna convivialità nella sala parrocchiale concluderà la festa a cui la comunità di Monsigliolo partecipa sempre con entusiasmo e fraterna amicizia.