Firenze

Gambelli vescovo di Firenze, l’edizione straordinaria in Pdf

Toscana Oggi ha dedicato all'annuncio della nomina del nuovo arcivescovo di Firenze un'edizione straordinaria distribuita nelle chiese della diocesi: ecco il PDF da scaricare


Un’edizione speciale di 16 pagine con interviste, racconti, testimonianze per presentare il nuovo arcivescovo eletto di Firenze, Gherardo Gambelli. L’Osservatore Toscano, dorso fiorentino del settimanale regionale Toscana Oggi, è uscito la scorsa settimana con un fascicolo straordinario, che è stato distribuito in tutte le chiese della diocesi per essere messo a disposizione gratuitamente dei fedeli. La distribuzione è stata possibile grazie alla collaborazione del Coordinamento Misericordie Area Fiorentina e della Misericordia di Empoli, che hanno messo a disposizione mezzi e volontari.


L’edizione speciale si apre con il testo della Bolla di nomina. Nelle altre pagine, il testo integrale del saluto che il nuovo arcivescovo eletto Gherardo Gambelli rivolge alla diocesi e alla città di Firenze e le parole con cui il cardinale Giuseppe Betori ha presentato il suo successore. Tra le interviste, don Marco Viola, parroco che lo ha visto crescere e che ha seguito il suo ingresso in seminario, e don Alessandro Lombardi, che in seminario era suo compagno di studi ma anche di carte e di ping pong. Don Luca Mazzinghi, che lo ha seguito nella tesi di dottorato in Sacra Scrittura, afferma: «È una persona fantastica, ha una sensibilità pastorale elevatissima, che si aggiunge all’aspetto culturale, è un grande biblista». Ci sono poi le dicharazioni di due vescovi del Ciad. Monsignor Philippe Abbo Chen che guida il vicariato apostolico di Mongo, e di cui don Gambelli è stato vicario generale, dice: «siamo felicissimi per la nomina di Gherardo come nuovo vescovo di Firenze e preghiamo tutti per lui». monsignor Dominique Tinoudji, vescovo della diocesi di Pala, ha avuto don Gambelli tra i suoi professori al seminario di N’Djamena: «Come insegnante era esigente: non severo, però chiedeva da noi impegno. Questa è una cosa che ho molto apprezzato. Dal punto di vista umano – racconta – è una persona semplice, umile, ma anche molto preciso e preparato. Ci dava tanti compiti da fare, ci diceva sempre che il professore offre quello che sa, ma deve anche mettere in grado gli studenti di cercare da soli».
«Mi viene da piangere, da stamattina alle cinque è la reazione di suor Paola Pieraccioni, francescana alcantarina, missionaria in Ciad: «Che gioia infinita, il Ciad nel cuore della Chiesa fiorentina!».