Toscana
G8: LE MISURE CONCRETE RICHIESTE DA SETTE CONFERENZE EPISCOPALI
Misure concrete in materia di lotta alla povertà, assistenza medica, variazioni climatiche, pace e sicurezza, nonché per l’istruzione, che servano al bene di tutto il mondo. Queste le richieste delle conferenze episcopali di Germania, Inghilterra e Galles, Francia, Giappone, Canada, Federazione Russa e Usa formulate in una lettera congiunta indirizzata ai capi di governo e diffusa ieri in occasione del G8 di Heiligendamm (Germania). Il nostro impegno per questi obiettivi si basa sul nostro obbligo religioso e morale di favorire la vita e la dignità umana e di salvaguardare il creato, scrivono i responsabili delle conferenze episcopali. Nella lettera vengono elencate le urgenze dell’Africa, dalla lotta all’Hiv/Aids alla tragedia nel Darfur, cui i Paesi del G8 sono chiamati a rispondere con maggiore impegno in quanto, si legge, siamo convinti che il cammino dell’Africa dalla disperazione alla speranza porti anche una maggior sicurezza per tutte le nazioni. I poveri sono la priorità anche per l’emergenza climatica: I costi per evitare e alleviare le conseguenze dannose delle mutazioni climatiche devono essere sostenuti soprattutto dai ricchi e dai Paesi che hanno beneficiato maggiormente delle emissioni dannose e del surriscaldamento, non vanno scaricati sui poveri.
