Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Fratres, campagna per il sangue.
Fa tappa anche in provincia di Arezzo la campagna di sensibilizzazione dell’associazione Fratres che, attraverso spot radiofonici e televisivi, invita a donare sangue. L’iniziativa è stata presentata nel centro trasfusioni dell’ospedale San Donato di Arezzo dal presidente del consiglio direttivo toscano, Francesco Scarano. Fino a dicembre in alcune emittenti tv e radio sta andando in onda un messaggio pubblicitario che sollecita alla donazione. Non solo. Nella campagna sono previsti anche cartelloni che «si muoveranno» sugli autobus. Nell’ultimo biennio i risultati raggiunti da Fratres sono stati buoni: infatti si è registrato un incremento del 15% nel numero di flaconi di sangue donati, passando dai 4092 del 2008 ai 4530 del 2009. «Ciò significa ha detto il presidente Scarano che il percorso di sensibilizzazione alla donazione, considerando gli esiti positivi, non deve affievolirsi, ma procedere verso un ulteriore incremento». Così, nonostante la situazione del territorio aretino rappresenti un’«isola felice» in questo ambito grazie alla generosità della sua gente, negli ultimi sei anni il bisogno di sangue è aumentato. «La qualità della vita è migliorata ha dichiarato Scarano e parallelamente si è manifestato un consumo maggiore nei reparti di geriatria». Se, da un lato, quindi, le donazioni aumentano, dall’altro crescono anche le richieste. Il presidente ha invitato le parrocchie del territorio a costituire «gruppi Fratres», sottolineando l’anima cattolica dell’associazione.