Francesco Live, partito l’evento: in mille a Firenze

“E’ questo il nostro momento, di fare come Francesco, di riparare, salvare ciò che era perso…”, cantano i giovani mentre, in Palazzo Vecchio, sono in fila per ritirare i kit di “Francesco Live”, il meeting dei giovani, che sta portando a Firenze oltre mille ragazzi da tutta Italia per vivere un “bagno di futuro”, guardando al domani con gli occhi di un giovane – Francesco d’Assisi – che otto secoli fa abbracciò un sogno e ne fece una forma di vita.

L’evento che fino a domenica farà di Firenze un crocevia di idee, incontri, sogni si è aperto con l’esecuzione dell’inno “Il nostro momento”, scritto da fra Marco Borgioli, Enrico Toccafondi, Emanuele Milli.

Nella prima serata l’evento nel Salone de’ Cinquecento: il dialogo tra Roberto Vecchioni e i giovani.

Sarà l’ecologia integrale, invece, il tema di fondo della seconda giornata di Francesco Live. La mattina, infatti, i giovani saranno coinvolti nel primo incontro in plenaria, nella Basilica di Santa Croce, mettendosi in ascolto e in dialogo con esperti, che approfondiranno ciò che papa Francesco, nell’enciclica Laudato sì, ha chiamato ecologia integrale, per mettere insieme il grido della terra (la questione ambientale) con il grido dei poveri (questione sociale). Mentre a livello mondiale si parla di transizione ecologica prendendo coscienza che il pianeta ha bisogno, da parte dell’umanità, di un nuovo sguardo, che dalla logica dello sfruttamento delle risorse, delle ferite al clima e della conflittualità sempre più pervasiva, avvii percorsi di riconciliazione con la natura e nella società, Francesco d’Assisi è un testimonial straordinario. L’assisiate ha fatto della fraternità universale (con gli altri e con il creato) il cuore del suo itinerario di vita e di fede.

Ad aiutare i giovani in questa riflessione saranno Stefano Mancuso, docente presso l’Università degli studi di Firenze e fondatore della neurobiologia vegetale e direttore scientifico del Pianeta Terra festival; Chiara Giaccardi, sociologa e docente presso la Cattolica di Milano e Giorgio Brizio, un giovane di 22 anni, studente di Scienze internazionali dello sviluppo e della cooperazione, che si occupa anche di crisi climatica e migrazioni.

Insieme a loro anche le voci di alcuni testimoni nel campo della giustizia sociale ed ambientale. La mattina, che sarà aperta alle 9.30 dal comico e prestigiatore Andrea Paris, sarà coordinata da Michela Lazzeroni, docente di geografia economico-politica all’Università di Pisa.

La sintesi conclusiva della plenaria sarà realizzata attraverso il dialogo coi ragazzi.

Dopo il pranzo, la seconda parte della giornata sarà dedicata a workshop tematici dislocati in vari spazi di Firenze. Si parlerà di silenzio e parole con i ricostruttori nella preghiera; di Giorgio La Pira e della politica come profezia, con i giovani della Fondazione La Pira e poi due laboratori musicali (uno su rock e Bibbia, un altro sulla musica come guaritrice di ferite); di talenti che generano cambiamento; di perdono con un laboratorio dedicato a Francesco e il lupo e a ciò che si nasconde oltre l’odio ed infine di bellezza ferita. Tante le voci che aiuteranno i giovani a riflettere e lavorare sulle singole tematiche (in base ai laboratori che ognuno avrà scelto): da frà Federico Russo a don Gigi Verdi; dall’associazione AmiCainoAbele a Marta Tempesti; da Matteo Faustini ai Ricostruttori nella preghiera.

La giornata terminerà a Spazio reale, alle ore 21, con lo spettacolo “Frà” di Giovanni Scifoni, dedicato alla figura di Francesco d’Assisi.

Intanto nel cuore di Firenze è stata allestita la tenda per lo spirito, ovvero la chiesa di Ognissanti, “che ospiterà la possibilità dell’incontro con Colui che desidera intrattenersi con te!”, dicono gli organizzatori di Francesco Live.

 “Francesco Live” è una delle molteplici proposte che il comitato toscano che riunisce le varie componenti della grande famiglia francescana, ha messo in piedi per fare degll’anniversario degli ottocento anni dalla stimmatizzazione di san Francesco un’occasione preziosa per interrogarci oggi sul tema delle ferite che possono diventare vita nuova.

E’ ideato dalla pastorale giovanile dei Frati Minori della Toscana assieme al comitato toscano per gli 800 anni delle stimmate di san Francesco e dal Comune di Firenze. Promosso con Regione Toscana, Basilica di Santa Croce-Frati minori conventuali, Opera di Santa Croce, Ministero dell’Interno – fondo per gli edifici di culto, Conferenza Episcopale Toscana.

Con il contributo di: Fondazione CR Firenze, Federazione Toscana BCC-credito cooperativo, Mus.E-musei//eventi Firenze, Unicoop Firenze, Coordinamento Misericordie area fiorentina, CSI Toscana, Guido Guidi ricevimenti.

Media partner: Toscana Oggi, Qn La Nazione e Qn nuove generazioni, Avvenire, Radio Sieve, Vatican News, Radio Vaticana.

Partner per la mobilità sostebnibile: Autolinee Toscana.

Collaborazioni: Oikos Mediterraneo – Co&So – Fondazione Giovanni Paolo II – Fondazione La Pira – Centro Opera La Pira – Andrea Bocelli Foundation Ente filantropico – VienieVedi Pastorale Giovanile Frati Minori Toscana – Vocazione Francescana – Mus.e Firenze – Ordine Francescano Secolare Toscana – Gi.Fra. Italia – Opera Santa Croce – Fra.Giovani Centro Francescano Giovani Nord Italia – AmiCainoAbele – Opera di Santa Croce – Festival Francescano – Rondine Cittadella della pace – Centro islamico di Firenze – Fondazione Conservatorio Santa Maria degli Angeli.

Per ogni info: segreteria@francescolive.it

Il programma su www.francescolive.it